Vigilia di campionato con Lazio-Inter in programma domani sera all’Olimpico, seguiamo la conferenza stampa di Simone Inzaghi
Terza giornata di campionato di Serie A al via domani, come secondo anticipo del venerdì il menu propone Lazio-Inter all’Olimpico.
Gara di una certa importanza per i nerazzurri, attesi al primo scontro di rilievo, contro i biancocelesti di Sarri, che vogliono dal canto loro essere protagonisti. Simone Inzaghi vuole mantenere la testa della classifica e si prepara a scendere in campo contro il suo passato. Le sue parole seguite da Calciomercato.it:
LAZIO – “E’ una squadra forte, che ha mantenuto giocatori di livello. Dovremo fare una partita importante”.
IMMOBILE – “Mi lega un grandissimo affetto a lui, ha fatto stagioni importantissime con me e si sta confermando anche con Sarri. Gli auguro di segnare sempre, ma magari domani no…”
SKRINIAR – “Lo vedo molto bene, concentrato, attento. Ha avuto problemi a inizio preparazione perché era reduce da un infortunio. Ora è a completa disposizione e sta crescendo”
LUKAKU – “Si sta esprimendo nel migliore dei modi, sta migliorando come tutti noi. Vogliamo proseguire su questa strada, dobbiamo recuperare giocatori come Mkhitaryan per avere più alternative a disposizione in un periodo denso di partite”.
FORMAZIONE – “Gagliardini può essere un’opzione per contrastare Milinkovic-Savic. Ho in testa dei ballottaggi come quello tra lui e Calhanoglu, ci sarà un tour de force. Sono contento di avere a disposizione giocatori che mi mettono in difficoltà con le scelte”.
TURNOVER SCIENTIFICO – “E’ una definizione che non mi piace, farò cambiamenti di partita in partita ma senza stravolgere tutto, cercando di fare al massimo tre o quattro modifiche”.
ASLLANI – “Con Mkhitaryan infortunato può capitare di vederlo da mezzala, ma lo vedo come play davanti alla difesa, come vice Brozovic“.
DIMARCO – “E’ un giocatore moderno che si sta ritagliando uno spazio importante. Mezzala? Lo vedo più da quinto o da terzo, vedremo di partita in partita di utilizzarlo nel migliore dei modi”.