Massimiliano Allegri prende la parola in conferenza stampa alla vigilia del big match tra Juventus e Roma, ritorno di Paulo Dybala allo Stadium
Terza giornata di Serie A decisamente scoppiettante, con ben due big match dall’alto significato di classifica ma non solo. Stasera si gioca infatti Lazio-Inter all’Olimpico, con Simone Inzaghi che tornerà per la seconda volta da avversario, ma domani sera c’è anche Juventus-Roma. A circa tre mesi di distanza dal saluto commosso e tra le lacrime, Paulo Dybala farà il suo ritorno all’Allianz Stadium con la maglia giallorossa. Senza dimenticare lo scontro tra due figure importanti come Allegri e Mourinho.
Di questo, ovviamente, oltre che della partita contro quella che per tanti è una diretta concorrente per lo scudetto, ha parlato proprio Massimiliano Allegri nella consueta conferenza stampa della vigilia. Calciomercato.it ha seguito le sue dichiarazioni in diretta.
Allegri inizia subito presentando il big match di domani: “Domani è il primo scontro diretto contro una squadra che sta facendo bene e sta continuando il trend positivo dell’anno scorso. E’ sempre un piacere affrontare Mourinho, sta plasmando la Roma a modo suo. E’ una squadra tosta, non ha ancora preso gol”.
Negli ultimi giorni, si è parlato molto della prestazione di Vlahovic contro la Sampdoria: “Se Vlahovic toccasse un pallone e facesse un gol, io sarei contento. Con la Sampdoria abbiamo fatto un primo tempo brutto. Mi sono molto arrabbiato perché dovevamo azzannare la partita nel secondo tempo, loro erano in difficoltà e la partita dura 90 minuti. Poi c’era anche l’avversario nel primo tempo, poi è vero che non siamo riusciti a sviluppare. Peggio del primo tempo non potevamo fare poi dovevamo vincere la partita”.
Il futuro è tutto da scrivere: “Solo i risultati diranno se questa Juve è più forte dell’anno scorso. Per essere più forte dobbiamo migliorare i risultati. Paredes non è ancora arrivato e non so se arriverà, dobbiamo concentrarci su domani. Su Milik sono molto contento, ha numeri impressionanti, potenzia l’attacco. Potrebbe giocare anche con Vlahovic. Aspettiamo il nulla osta a livello burocratico, che spero arrivi nel pomeriggio così domani sarà a disposizione”.
Allegri fa il punto sulle condizioni di diversi singoli, ma anche su Paulo Dybala: “Bremer ha sbagliato una lettura, ma sta facendo bene. Bonucci non sta ancora bene e non sarà convocato. Le cose a mezza via non si possono fare: devono essere a disposizione quando stanno bene. Di Maria ha fatto bene, può tornare a disposizione con lo Spezia, ma è difficile. Con Dybala abbiamo passato anni stupendi, ha fatto divertire me e i tifosi: domani sarà un piacere rivederlo da avversario. Szczesny? Domani è a disposizione e potrebbe tornare. Non sappiamo quando tornerà Chiesa e neanche Pogba. Kaio Jorge ha avuto un problema serio, Aké non c’è. Spero che Di Maria e Bonucci ci siano entrambi per Firenze. Locatelli? Deve stare sereno, può solo crescere a livello di condizione. Sono contento, può giocare davanti la difesa. E’ un ruolo nuovo perché giocare a tre è diverso che a due. Poi se giocherà lì Rovella, può giocare anche da mezzala destra”.
Uno sguardo anche alla Champions League: “Sorteggi? Sarà bello giocare la doppia partita contro il PSG, ha iniziato bene. Ci giochiamo il passaggio del turno nel doppio confronto con il Benfica, ma saranno tutte partite difficili”.
Ancora sul match di domani: “Juve-Roma? Mi aspetto che sia una bella partita, c’è curiosità. C’è da migliorare la condizione, la gestione della partita. Bisogna restare sereni e tranquilli. Domani è una serata particolare, ci saranno momenti di difficoltà nella partita, perché giochiamo contro una Roma forte e servirà l’aiuto di tutti”.
L’obiettivo è sempre la vittoria: “L’anno scorso abbiamo costruito delle basi importanti per tornare a vincere. Quando finirà il calciomercato, avremo modo di lavorare una rosa ben definita. Per me il divertimento è vincere e bisogna farlo, passando anche dalle difficoltà. Abbiamo cambiato e ci vuole anche un po’ di pazienza. Dopo il primo tempo contro la Samp, bisognava restare tranquilli”.
Allegri esalta Milik e pensa a lavorare per lo scudetto
Allegri risponde poi a domanda precisa su quando si vedrà la vera Juventus: “Innanzitutto, finiamo il calciomercato e vediamo chi avremo a disposizione. Bisogna arrivare agli obiettivi piano piano. Bisogna fare scudo delle critiche, perché anche dopo un primo tempo fatto male, bisogna portare a casa le partite. Può capitare di giocare male un tempo, non solo alla Juve, ma a tutte le squadre”.
Ancora elogi per il nuovo acquisto: “Milik arma in più? Visto che non ho ancora deciso la formazione, magari domani lo faccio giocare dall’inizio. Mi è balenata quest’idea nello spogliatoio, quindi vediamo”.
Per il tecnico livornese la vittoria è comunque al primo posto: “Non vorrei che diventassimo bellini, ma perdenti. Bisogna giocare bene a calcio, ma cercare di vincere le partite. Voi dovete vederlo in questo modo, ma dalla mia parte è diverso. Abbiamo svuotato il centrocampo a Genova, perché le mezzali si sono messe a fare gli attaccanti. Cerchiamo di migliorare tutti i giorni, ma non deve passare il divertimento per altro. Un bello stop è l’essenza del calcio, per esempio. Poi bisogna riempire di più il centrocampo, ma stiamo lavorando. Poi lo scudetto e le coppe si consegnano a giugno, ma c’è un grande spirito”.
E, infine, sulla prestazione di Rugani contro la Sampdoria: “Ha fatto una buona partita, poi è normale che le sue caratteristiche migliori sono in fase difensiva. Daniele è affidabile, so il valore che ha e quando fa quelle prestazioni sono contento”.