Calciomercato Juventus, non si placano le polemiche su Max Allegri, finito nuovamente al centro di numerose polemiche.
Manca sempre meno al fischio d’inizio di Juventus-Roma, gara importantissima nell’economia della stagione di Vlahovic e compagni, che sono chiamati a riscattare a stretto giro di posta la scialba prestazione offerta contro la Samp.
Dopo il tris rifilato al Sassuolo, infatti, si pensava che i bianconeri potessero trovare quella continuità di prestazioni e di risultati che la scorsa stagione è quasi sempre mancata. Ed invece, complice anche le molte assenze, contro i blucerchiati la Juventus è stata in grado di rendersi pericolosa solo in sporadiche circostanze, senza mai dare la sensazione di poter azzannare la partita da un momento all’altro. Un passo indietro che sicuramente non è andato giù alla tifoseria, con i social che sono subito diventati cassa di risonanza di un malcontento piuttosto diffuso.
La preoccupante sterilità in termini di produzione offensiva, unita alla mancanza di una manovra corale hanno destato non poche perplessità. Nella conferenza stampa di presentazione alla sfida contro la Roma, Allegri è ritornato a parlare del primo tempo di ‘Marassi’, rimarcando il brutto primo tempo di cui si sono resi protagonisti i suoi ragazzi. Inevitabile che contro la lanciatissima Roma di Mourinho servirà una repentina sterzata in termini di gioco e di produzione offensiva.
Calciomercato Juventus, Allegri già a rischio: la variazione di quota non passa inosservata
Intanto, potrebbe non essere inutile osservare la variazione di quota legata al possibile esonero di Max Allegri. Se fino a pochi giorni fa l’addio tra Allegri e la Juventus era bancato 10 volte la posta, oggi SNAI quota l’esonero del tecnico livornese a 8.00. Al momento appare molto prematuro ipotizzare che la proprietà bianconeri avalli questo tipo di decisione estrema: tuttavia, è chiaro che in un club come la Juventus siano i risultati a dettare le mosse manageriali. Dopo un anno trascorso a vedere vincere le altre squadre, Allegri sa che si gioca molto in una stagione nella quale non solo è chiamato a dare un’impronta alla sua squadra, ma anche a guidarla alla conquista di nuovi trofei. In quest’ottica, Juve-Roma sarà un primo vero banco di prova per i bianconeri.