Sono ore concitate in casa Juventus sul fronte Paredes: la possibile svolta per sbloccare il doppio affare
Per Paredes alla Juventus manca l’ultimo via libera del Paris Saint-Germain. Il club parigino, alle prese con nuovi colpi in entrata (l’ultimo quello di Fabian Ruiz, come raccontato da Calciomercato.it), non ha ancora dato l’ok alla cessione dell’argentino.
Dopo il centrocampista del Napoli, la società francese potrebbe presto completare anche l’arrivo di Soler dal Valencia. Come riportato da ‘COPE’, infatti, il talento spagnolo è ad un passo dal PSG, per un’operazione complessiva da 15-17 milioni di euro. “Se resteranno? Spero di sì, ne parlerò con loro. Parliamo di una squadra che l’anno scorso ha segnato 48 gol e ne ha subiti 53. Quando il 50% dei gol lo fanno Guedes e Soler capisci l’importanza del giocatore. Se li perderemo, perderemo tanto. Vedremo che margini ci saranno, non siamo sicuri che andranno via. Stiamo parlando di calciatori che hanno un anno di contratto, non 4-5 anni. Gayà, Guedes e Soler hanno tutti ancora un anno di contratto”. L’appello di Gattuso è andato vano: dopo Guedes, il tecnico sta per perdere anche Soler: “È normale che quando si parla di un anno di contratto se non prendi provvedimenti dopo il giocatore va via a zero. È per questo che sto dicendo che voglio parlare con loro tre, voglio capire se c’è la possibilità di fare uno, due anni di contratto in più”, aveva dichiarato l’allenatore ex Milan e Napoli. La Juventus, dal canto suo, potrebbe invece sbloccare un doppio affare.
Calciomercato Juventus, Soler al PSG: si sbloccano due affari
Gli arrivi di Fabian Ruiz e quello di Soler darebbero il definitivo via libera alla cessione di Paredes in casa Paris Saint-Germain. In questo senso, proseguono i contatti con la Juventus per definire l’affare al più presto. Ma non solo. L’addio di Soler, infatti, potrebbe riaprire anche la pista Arthur-Valencia, nonostante il recente annuncio di Gattuso: “Certo che mi piace, ma non ce lo possiamo permettere, e allora è inutile girarci attorno o fare promesse che non si possono mantenere. Bisogna lavorare, poi lavorare e poi continuare a lavorare per trovare la nostra identità”. La Juventus dovrà quindi coprire gran parte dell’ingaggio di Arthur per mandare in porto la sua cessione al Valencia. Vi terremo aggiornati.