Paolo De Paola è intervenuto in diretta a TvPlay nelle ultime ore di calciomercato: elogi all’operato dell’Inter, che non è però la favorita al titolo
Paolo De Paola, presidente della giuria del Premio giornalistico Piero Dardanello, a Calciomercato.it in onda su TvPlay. Il giornalista è intervenuto nelle ultime ore di calciomercato, soffermandosi sia sulle trattative, sia sul campionato, sottolineando chi, secondo lui, è la grande favorita per il titolo.
SBLOCCATO ACERBI – “A me una società in cui si dialoga piace, in cui c’è realmente un potere di delega, con un direttore sportivo e generale che effettivamente esercitano un potere. C’è una grossa carenza in quei settori in Italia, ma qualche manager ancora c’è, ha costruito una squadra scudetto alla Juventus, ora sta facendo un gran lavoro all’Inter riuscendo a garantire in ogni caso una rosa competitiva all’allenatore, poi toccherà al tecnico. In senso assoluto questo tipo di fiducia nei manager o nel mio campo nei giornalisti piace”.
INTER – “L’Inter è una delle candidate per lo Scudetto, magari qualche dubbio c’è sul tecnico ma dubbi sugli allenatori si possono esprimere su chiunque in avvio di campionato. Ora va solo rafforzata la figura di Inzaghi all’interno dello spogliatoio. Qualche giocatore forte, come per esempio Brozovic, deve fare da trascinatore”.
SCUDETTO – “Credo che la Juventus sia la prima candidata, ci metto poi Inter e Milan, poi sotto la Roma e via le altre. Quasi tutte le squadre di alta classifica hanno visto i tecnici accontentati sul mercato. Forse manca qualcosa alla Roma ma Mourinho ha dato un’impronta precisa. Sarri ha avuto dei rinforzi in difesa, il Napoli ha ridimensionato ma bisogna dare tempo a Spalletti di inserire i nuovi. Non è vero che non si possa ambire allo Scudetto a Napoli, probabilmente non quest’anno, ma in senso assoluto le ambizioni devono essere quelle, vedo delle critiche già esagerate intorno a questo ambiente. La Juventus è fatta su misura per Allegri, hanno spazzato via un sacco di giovani da costruire nel corso degli anni, questa squadra ha giocatori già pronti, Paredes, Pogba, Di Maria, Kostic, Milik, giocatori che piacciono ad Allegri. Fa molta strategia difensiva, manca forse un po’ qualcosa lì dietro, se Pogba, Paredes e Miretti che piace tanto dovessero prendere il bandolo della matassa in mezzo però la Juventus si può divertire”.