Il mercato dell’Inter si chiude con l’arrivo di Francesco Acerbi dalla Lazio mentre per Skriniar niente PSG a meno di sorprese last minute. Di questo ed altro si è parlato oggi pomeriggio a TV_Play con Fabrizio Biasin
L’Inter è tornata a vincere nel turno infrasettimanale col successo interno contro la Cremonese, superata con un netto 3-1. I nerazzurri hanno quindi rimesso punti in cascina in attesa di chiudere un calciomercato estivo che nel rush finale porta in dote Francesco Acerbi dalla Lazio come rinforzo utile ad allungare le rotazioni difensive di Simone Inzaghi, che lo ha avuto proprio nella capitale. Proprio in merito alle tematiche di casa Inter è intervenuto Fabrizio Biasin, giornalista di ‘Libero’, a Calciomercato.it in su TvPlay partendo proprio dalla questione Acerbi: “Ho detto che a Zhang non piaceva, non che fosse impossibile. Infatti, arriva ora e non lunedì come previsto. Per Zhang investire su un trentacinquenne non era da fare, poi le diplomazie, ovvero Ausilio e Marotta, sono intervenute e hanno sbloccato l’affare, gli hanno spiegato che senza budget era impossibile trovare altro. Per sostituire Ranocchia va bene così”.
Biasin ha quindi proseguito sul bilancio di casa Inter: “I nerazzurri hanno terminato il mercato e lo hanno terminato completando ciò che volevano fare, trovando un’alternativa a ogni titolare: il famoso undici più undici, poi ognuno avrà la sua idea su quanto siano competitivi i vari singoli. Di pesante è andato via il solo Perisic che ha avuto un’offerta incredibile dal campionato più bello al mondo”.
SKRINIAR – “Il PSG ci ha provato e forse ci sta ancora provando, credo anche che l’allarme mediatico lanciato ogni dieci minuti sia anche necessità di traffico di siti e sitarelli vari. Sicuramente il PSG ci sta provando, ma dico anche che l’Inter non vende un titolare a poche ore dalla fine del mercato. Comprometti la stagione e avresti già una rivolta dei tifosi. Che vada via a zero non è impossibile, poi si vedrà”.