Le parole di Fabio Ravezzani, direttore di Telelombardia, a Calciomercato.it in onda su TvPlay: Inter, Juventus, Milan e Roma
Mercato ormai chiuso ed è tempo di bilanci. Lo fa, intervento a Calciomercato.it in onda su TvPlay, Fabio Ravezzani, direttore di Telelombardia.
IL MERCATO DELLE DUE MILANESI – “Purtroppo, è una piccola Milano, come non lo è mai stata, in questo momento parliamo di due club che non possono dire di no a certe offerte, per esempio, per Skriniar o Leao. Sono passato indifferentemente nel corso degli anni anti qualsiasi squadra, anche anti Torino quando me ne occupavo. Io do il mio pensiero poi uno è libero di giudicarlo giusto o sbagliato, altrimenti una persona si iscrive alla fanzine. Il concetto di anti non mi piace, si sostiene una tesi, io credo per esempio che in generale il Milan stia lavorando molto bene. E’ evidente però che i milanesi devono abituarsi a una realtà nuova, bisogna capire che c’è un mercato diverso e in questo la Lazio e il Napoli hanno tracciato una strada importante. Quando dico che Inter e Milan non sono più le stesse è perché non ci sono più i Berlusconi e i Moratti. Mi piace che il Milan prenda i giovani, ma deve avvenire in un pubblico maturo, il Milan può arrivare tra le prime quattro, ma non è scontato che vinca lo Scudetto e faccia bene in Europa, questo non è essere anti”.
Calciomercato Inter, Ravezzani a TVPlay: “Prima o poi ci saranno sacrifici”
INTER E ROMA – “L’Inter secondo me è la squadra più completa, anche se prima o poi ci saranno da fare sacrifici. Hanno tenuto Skriniar e Lautaro Martinez ma con un passivo di 100 milioni e un prestito da restituire. Devono ridimensionare un po’ alla volta ma lo stanno facendo comunque bene finché non arriverà una società forte. La Roma sta facendo un mercato un po’ dei nomi che mi piace sempre fino a un certo punto, sono più per le idee portate dal Napoli, secondo me i giallorossi possono arrivare al massimo al terzo posto”.