L’esperienza di Eden Hazard al Real Madrid non è mai decollata e quindi occhio al calciomercato e al possibile addio del belga. L’Italia è diretta interessata
Eden Hazard ha avuto l’Europa ai suoi piedi, dopo l’arrivo al Chelsea e le prestazioni devastanti fornite con la maglia dei Blues. Tanto che il Real Madrid decise di farne l’erede di Cristiano Ronaldo.
Il fantasista belga ci ha abituato a un livello altissimo nel corso della sua carriera, in cui è stato capace di collezionare dribbling superbi, assist da urlo e gol pesantissimi che hanno garantito agli inglesi trofei e semplicemente la storia. Poi la scelta di passare al Real Madrid, che lo corteggiava da tempo, e una nuova pagina da scrivere per il calcio. Ma stavolta i colori erano finiti. Tra gli infortuni e le tante prestazioni, non ha mai avuto forma e continuità, non riuscendo mai davvero a convincere con la maglia dei Blancos. Per questo, secondo quanto riportato da ‘El Nacional’, nella sessione di calciomercato appena trascorsa, il Real Madrid aveva deciso per l’addio del belga. Una cessione che non si è mai concretizzata, ma che è ancora nei piani delle Merengues.
Calciomercato Milan e Roma, Hazard pronto all’addio al Real Madrid
Carlo Ancelotti non lo vede proprio nel suo progetto e, dunque, era pronto a salutarlo. Ora l’addio è rimandato a gennaio, con i campioni d’Europa che sperano che il Mondiale possa rivalutare Hazard agli occhi delle big del vecchio continente. In realtà, svela lo stesso portale spagnolo, Milan e Roma avevano già contattato l’ex Chelsea, ma lui ha declinato le proposte. Il progetto delle due italiane non lo convinceva e, inoltre, si sarebbe dovuto tagliare significativamente lo stipendio. E, quindi, ora occhio a quello che potrebbe succedere quest’inverno, con Hazard che spinge per il ritorno in Premier League e il Real Madrid che di lui non vuole più saperne. L’attaccante ha già scelto e punta una delle sei massime big del campionato: Manchester City, Manchester United, Liverpool, Chelsea, Arsenal e Tottenham Hotspur. Vedremo se il Mondiale farà risplendere un talento cristallino, ma che, a questo punto, si è decisamente perso.