Bruttissimi episodi sugli spalti di due partite importanti di questo turno di Serie A: i cori antisemiti dei ‘tifosi’ scatenano le reazioni di club e istituzioni
Se il sabato di Serie A è stato sicuramente emozionante per quanto visto in campo, con tanta qualità e colpi di scena, a fare da contraltare ci sono stati però degli episodi vergognosi sugli spalti.
I due, anzi tre, brutti riferimenti si sono verificati sia in Fiorentina-Juventus che nel derby tra Milan e Inter. Al ‘Franchi’ dal settore ospiti riservato ai tifosi bianconeri si è alzato un coro che si distingue attraverso dei video che girano sul web: “I viola non sono italiani, ma una massa di ebrei” e poi “il viola è il colore che odio, il colore che odio di più, sterilizziamo le donne, così non ne nascono più”. Un episodio da condannare in toto e che comunque non è stato isolato. Come scrive ‘repubblica.it’, infatti, nel parterre della Curva Ferrovia, riservata ai tifosi viola, un uomo e un bambino indossavano maglia e sciarpa del Liverpool, in riferimento alla tragedia dell’Heysel dove morirono 39 persone. Gli stewardhanno provveduto a far togliere i simboli del club inglese.
Cori antisemiti in Fiorentina-Juve e Milan-Inter: la reazione del club rossonero e Nardella
Purtroppo anche del bel Derby di ieri tra Milan e Inter sono emersi dei cori antisemiti: “I campioni dell’Italia sono ebrei” da parte dei ‘tifosi’ nerazzurri. E sono subito arrivate le reazioni da parte, in primis, del sindao di Firenze Dario Nardella che cita un tweet dell’assessora Sara Funaro: “Voi viola non siete italiani, ma una massa di ebrei” “sterilizziamo le donne così non ne nascono più”. Queste persone non sono degne di entrare in uno stadio per tutta la vita. Ora basta”, scrive Nardella su Twitter.
“Frasi vergognose e inaccettabili. Lo dico da donna e da ebrea. Quelli non sono tifosi, lo sport è disciplina e rispetto: chi ha intonato quei cori deve essere individuato e punito. La nostra memoria e le donne devono essere rispettate”, le parole invece di Sara Funaro. A seguire anche la reazione ufficiale del Milan, in primis con un tweet che condivide il video incriminato: “Che tristezza”, aggiunge il club rossonero. Non solo, perché in merito ai presunti cori antisemiti intonati nel derby, lo stesso Milan ha già fatto sapere che farà una segnalazione alla Procura. Un’altra brutta pagina del calcio italiano.