Tripla indagine in Serie A: la Figc ha diramato un comunicato con l’apertura da parte della Procura di tre inchieste
La Procura della Figc scende in campo e apre una tripla inchiesta. La Federcalcio ha diramato un comunicato per annunciare l’avvio delle indagini “sui cori di stampo antisemita da parte delle tifoserie ospiti nelle gare Fiorentina-Juventus e Milan-Inter”.
Valutazioni in corso quindi da parte degli inquirenti della Figc, chiamati a valutare quanto accaduto negli spicchi di stadio occupati rispettivamente dai tifosi bianconeri e nerazzurri.
Nel primo caso è stato un video pubblicato sui social a far partire l’intera vicenda, stessa cosa accaduta anche per il derby con il Milan che ha segnalato il video alla Procura Federale. Ora toccherà ai magistrati della Figc fare chiarezza sulla vicenda e decidere se proseguire con l’inchiesta oppure lasciarla cadere.
Ma non c’è solo il caso dei cori antisemiti a tenere banco. La Figc ha, infatti, deciso di aprire anche un fascicolo su quanto affermato dall’allenatore Maurizio Sarri al termine della partita Lazio-Napoli.
Serie A, inchiesta su cori antisemiti e parole Sarri
Il riferimento è alle dichiarazioni del tecnico di Figline sulla direzione di gara. In particolare Sarri aveva attaccato duramente la classe arbitrale: “Nell’era del Var o sono scarsi oppure la seconda ipotesi è più preoccupanti – le sue parole nelle dichiarazioni post gara -. E’ da inizio stagione che vengono qui prevenuti o lo dicono anche. I vertici arbitrali devono intervenire”.
Parole scaturite dopo che i biancocelesti in campo avevano protestato per un contatto tra Mario Rui e Lazzari nell’area azzurra. La Lazio reclamava il calcio di rigore che Sozza non ha concesso. Proteste anche per il gol del pareggio realizzato da Kim Minjae per un presunto fallo su Luis Alberto.
Una doppia decisione che ha fatto infuriare Sarri che nel post gara non si è trattenuto e con la Lazio che ieri ha diramato un comunicato altrettanto duro. Ora toccherà alla Procura Federale valutare le dichiarazioni del tecnico della formazione capitolina, così come i cori di natura antisemita che si sono ascoltati sia durante Fiorentina-Juventus che nel corso del derby tra Milan-Inter.