Pochi minuti fa è arrivato l’annuncio sul futuro di Sinisa Mihajlovic dopo le profonde riflessioni in casa Bologna
Con il successo del Torino per 1-0 sul Lecce, ieri sera si è chiusa la quinta giornata del campionato italiano. Una Serie A quasi a rilento, che sino a questo momento non ha dato particolari indicazioni per quanto riguarda la parte alta, con diverse formazioni in un fazzoletto di punti senza grandi fughe al vertice.
Nella parte bassa, invece, dopo la sconfitta con l’Atalanta, il Monza rimane ancora l’unico club a quota zero punti. Nonostante un mercato faraonico condotto da Adriano Galliani e Silvio Berlusconi, la formazione brianzola ha faticato sino a questo momento a trovare un equilibrio tra il gruppo reduce dalla storica promozione e i tanti nuovi innesti arrivati nell’ultima estate. Situazione dunque sempre più in bilico per il tecnico Stroppa, che per il momento rimane però al timone della panchina brianzola. Chi invece avrebbe già scelto è il Bologna, dopo ore di grandi riflessione sulla posizione di Sinisa Mihajlovic.
Calciomercato Bologna, deciso l’esonero di Mihajlovic
Secondo quanto riportato dal ‘Corriere dello Sport’, il Bologna avrebbe già comunicato l’esonero ufficiale al tecnico serbo. Una scelta ovviamente sofferta per il fortissimo legame che negli ultimi anni si era instaurato con l’ambiente rossoblù, in un periodo nel quale l’allenatore ha dovuto peraltro combattere anche fuori dal campo con la dura malattia.
Già nelle scorse ore si era parlato parecchio del possibile allontanamento dalla panchina emiliana dell’allenatore serbo. Una scelta probabilmente scaturita dal rendimento poco soddisfacente avuto dal Bologna in questa stagione, considerati i tre punti conquistati dopo cinque partite di campionato grazie a tre pareggi.
Va comunque sottolineato che l’ultimo mercato ha tolto ai rossoblù pedine preziose del calibro di Theate, Hickey e Svanberg, tutti e tre titolarissimi nello scacchiere di Mihajlovic nella passata stagione. Mentre il vero leader Arnautovic, sul taccuino di mercato di numerosi club tra cui Juventus e Manchester United, alla fine è stato blindato dal club anche per la relazione speciale che lo lega proprio al tecnico serbo.