La rivoluzione nel calciomercato Juventus iniziata la scorsa estate è destinata a proseguire. Bonucci e Cuadrado con le valigie in mano
Per la prima volta dopo tre stagioni, la Juventus ha deciso di non cambiare allenatore, confermando Massimiliano Allegri alla guida tecnica nonostante una stagione deludente con zero titoli in Italia e l’eliminazione agli ottavi di Champions League.
La vera rivoluzione è arrivata sul terreno del calciomercato con gli acquisti di Bremer, Kostic, Milik e Paredes, oltre all’arrivo a costo zero di Di Maria ed al ritorno da svincolato di Pogba. Sei potenziali titolari che cambiano il volto dello scacchiere bianconero. Tanti anche gli addii: da De Ligt a Dybala passando per Bernardeschi e Zakaria fino a Chiellini, Arthur e Ramsey. Ma potrebbe non essere finita qui. Nella rosa della Juve, infatti, ci sono ancora diversi giocatori ai margini del nuovo progetto che in più di una occasione hanno dimostrato di non essere ancora all’altezza di vestire la maglia della ‘Vecchia Signora’. Senza dimenticare che lo stesso Allegri è sotto esame: un’altra annata fallimentare, quella del centenario della famiglia Agnelli alla presidenza del club più titolato d’Italia, non sarà ammessa. La sconfitta all’esordio della fase a gironi di Champions League contro il Paris Saint-Germain per molti era in preventivo, ma ha comunque lasciato strascichi importanti.
Juventus, Damascelli non risparmia Allegri: “Con lui non c’è maturazione in prospettiva”
Sul tema è intervenuto anche il noto giornalista sportivo Tony Damascelli il quale, ai microfoni di ‘Radio Radio’ ha fatto il punto della situazione: “Bonucci ormai è di marmo, non dà garanzie nei movimenti, non è più reattivo come 2 o 3 anni fa. L’azione del secondo gol del Paris Saint-Germain è bellissima, non ci sono dubbi, ma lui sbaglia a fare il fuorigioco. Sarebbe bastato fare un passo in avanti per mandarli tutti in offside. C’è da dire che prima aveva di fianco uno che lo sollecitava anche a livello caratteriale come Chiellini, ma pure lo stesso De Ligt. Cuadrado ormai si capisce è al tramonto di una carriera bella, ma giunta al tramonto”. Dopo aver dato il benservito ai due senatori della Juve, arriva la stroncatura per Allegri: “Non vedo una maturazione in prospettiva di questa squadra con questo allenatore“.