Paul Pogba e un futuro tutto da scrivere, pronto a ripartire dopo l’intervento al ginocchio destro. In diretta su TV PLAY è arrivata la ricostruzione su quanto successo
Le condizioni di Paul Pogba destano grande preoccupazione tra i tifosi della Juventus e della Francia.
Nelle ultime ore, infatti, è arrivata la decisione finale da parte dell’ex Manchester United: la terapia conservativa non è andata bene: si è operato, come vi abbiamo riferito nella giornata di ieri. E nella serata di oggi anche Maurizio Arrivabene non è stato tenero con il centrocampista, parlando di situazione non ideale. Fabrizio Tencone ne ha parlato in maniera approfondita, intervenendo ai microfoni di Calciomercato.it su Twitch TV PLAY. L’ex medico sociale della Vecchia Signora ha detto: “I medici avevano detto dall’inizio che l’intervento sarebbe stato il procedimento corretto. La diagnosi era rottura parziale del menisco, sapevamo tutti che il modo consigliato con cui procedere sarebbe stato quello di un intervento in artroscopia – afferma Tencone -. Ma la scelta è stata del giocatore. Nessuno può obbligare il giocatore a operarsi. Lui ha preso la decisione, poi appena ha iniziato a correre ha sentito dolore e si è deciso per l’intervento. I medici gli hanno detto che la procedura migliore era quella, ma la sua scelta va rispettata”.
Tencone sull’infortunio di Pogba e il suo recupero
Tencone si sofferma poi su un argomento ancora più delicato, e cioè le regole che le società impongono ai calciatori: “Esistono delle regole molto precise. I giocatori sono liberi di essere seguiti o fare consulti al di fuori dello staff della squadra. L’importante è che siano di rinomata professionalità e che vengano riconosciuti come tali e che sia in accordo con la società. Non penso Pogba abbia fatto le cose di nascosto”.
E poi quello che tutti vogliono sapere, ovvero quando tornerà effettivamente Pogba: “Il Mondiale è tra due mesi. Se non ci sono complicanze c’è tutto il tempo di recuperare benissimo dall’intervento, che ha tempi di recupero da 6-8 settimane. Sarà pronto per fare tutto. I tempi per giocare in sicurezza e bene il Mondiale ci sono”.
Tencone resta sempre in casa Juventus, parlando degli infortuni in casa bianconera: “Se guardiamo i dati sono in linea con quelli di altre squadre. I problemi traumatici si possono prevenire poco. Io non vedo dai numeri un allarme infortuni muscolari. Mi sembrano ancora in linea”.