Ore di riflessioni in casa Juventus, dove si valuta il futuro di Massimiliano Allegri: due nomi in pole per la panchina bianconera
La sconfitta contro il Benfica rischia di essere la classica goccia che fa traboccare il vaso, già colmo da un’annata senza titoli e da un’inizio di stagione insufficiente: nelle otto partite disputate dalla Juventus fino ad ora sono arrivate solamente due vittorie.
Un parziale reso ancora più pesante dalle due sconfitte subite in Champions League, contro il PSG e poi proprio contro i lusitani. Come raccontato sulle pagine di Calciomercato.it nella serata di oggi, sono ore di grande riflessione in casa Juventus: il destino di Massimiliano Allegri è sotto osservazione. Intanto, anche le quotazioni di un possibile esonero del tecnico livornese sono crollate. La quota ‘Sisal’ per l’esonero di Allegri è passata da 7,5 a 3,25 nelle ultime 24 ore: una drastica diminuzione che rende l’idea di quanto sia traballante la panchina bianconera in queste ore. Per quanto riguarda il sostituto, invece, è sfida a due.
Juventus, sfida a due per il dopo Allegri | Zidane e Pochettino i nomi
Parallelamente al drastico calo della quota per l’esonero di Massimiliano Allegri, impazzano anche le quote scommesse dei possibili eredi del tecnico livornese sulla panchina della Juventus. Al primo posto, sempre secondo la ‘Sisal’, si piazza Zinedine Zidane calato addirittura a quota 6. Per il fuoriclasse francese si tratterebbe di un ritorno a Torino dopo le stagioni da calciatore e anche della prima esperienza in panchina lontano da Madrid. Sarebbe lui, quindi, il sogno proibito della dirigenza e della proprietà bianconera.
Al secondo posto, invece, c’è Mauricio Pochettino messo a quota 7,5. L’argentino potrebbe rappresentare la scelta giusta, con diversi sudamericani in rosa e dei connazionali come Di Maria e Paredes ad attenderlo. Più staccati, infine, tutti gli altri concorrenti alla panchina della Juventus: Roberto De Zerbi è fermo a quota 16, Thomas Tuchel, André Villas-Boas e Claudio Ranieri più lontani a quota 25. Insomma, è ancora tutto da decidere in casa Juventus quello che succederà alla guida tecnica. I tifosi, intanto, restano con il fiato sospeso e attendono la sfida di campionato contro il Monza.