La debacle europea arrivata giovedì ha fatto incrinare pesantemente le certezze di casa Lazio, ed in particolare di Maurizio Sarri. Le parole dell’allenatore fanno riflettere
La tre giorni di coppe europee ha portato fortune e umori alterni per le squadre italiane coinvolte. Benissimo Napoli, Milan, Inter e Roma, mentre si leccano le ferite Juventus, Lazio e Fiorentina. La disfatta di proporzioni più importanti è arrivata in casa biancoceleste con la disastrosa trasferta in terra danese contro il Midtjylland con un sonoro 5-1 incassato che ha sgretolato larga parte delle certezze che la compagine capitolina stava provando man mano a costruirsi.
Un ko non solo rotondo e rovinosamente sonoro, ma intorno al quale è stato aggiunto un carico ancora più pesante anche dallo stesso Maurizio Sarri, finito sul banco degli imputati, ma anche protagonista di alcune dichiarazioni post partita che hanno fatto discutere. Dagli errori alle responsabilità, passando per un ‘germe‘ di spogliatoio: le parole del tecnico fanno riflettere e danno il polso di una situazione che è tutta da monitorare.
Calciomercato Lazio, scossone biancoceleste: il futuro di Sarri e le riflessioni
La situazione delicata di casa Lazio è raccontata questa mattina anche da ‘Il Messaggero’ che si sofferma in particolare su Maurizio Sarri. Il quotidiano sottolinea come non sia un bluff, ed anche l’allenatore ex Napoli pensi davvero di fare un passo indietro nel caso di un nuovo capitombolo.
Sarri questa volta non ha digerito l’umiliazione patita contro il club danese in Europa League, che alter anche il cammino europeo di una squadra a caccia di certezze. Il tecnico della Lazio non era mai stato così scosso e tormentato dall’inizio della sua avventura nella capitale, e al di là del risultato sarebbe sconfortato in quanto dopo ben 14 mesi non riesce ancora a rimuovere i continui blackout che di tanto in tanto condizionano le gare della sua Lazio. Le inquietudini dunque non mancano nella mente di Maurizio Sarri che cerca ancora la cura giusta per la sua squadra pensando però anche al futuro in caso di ulteriori serate da incubo.