Situazione piuttosto delicata anche in casa Inter dopo il crollo di Udine: Marotta corre ai ripari con un altro ex Juventus
Dopo le due vittorie consecutive tra campionato e Champions League, per l’Inter di Simone Inzaghi è arrivata un’altra pesante battuta d’arresto sul campo dell’Udinese di Sottil.
“I cambi alla mezz’ora? Erano ammoniti e l’Udinese vinceva tutti i duelli, eravamo in difficoltà. Pensavo che una scossa potesse servire e hanno pagato loro dure ma dovevano pagare tutti. L’Udinese ha meritato la vittoria, non riusciamo a dare continuità. Venivamo da due vittorie, ma sono tre trasferte consecutive in cui andiamo in vantaggio e perdiamo 3-1, il responsabile sono io in primis. Dobbiamo fare sicuramente di più e meglio”. Nel post partita, il tecnico nerazzurro si è assunto tutte le responsabilità del ko della Dacia Arena, proseguendo: “Strascichi dell’anno scorso? Assolutamente no, è stata una stagione positiva ma poi è normale che se sei l’Inter e perdi tre partite su sette ti fai delle domande. Dovevamo essere più determinati e vincere i duelli, perché altrimenti queste partite le perdi”. L’allenatore non è ancora in discussione, come ribadito da Marotta nelle scorse settimane, ma la preoccupazione è crescente e in casa Inter ci si interroga sulle cause della crisi di risultati e della mancanza di continuità. Il primo cambiamento potrebbe avvenire nello staff nerazzurro.
Inter, Marotta pensa all’ex Juventus Roberto Sassi
L’Inter, al contratto della Juventus di Allegri, non ha un problema di infortuni come i bianconeri (gli infortunati finora sono “solo” Lukaku, Gosens, Calhanoglu e Mkhitaryan), ma la condizione fisica della squadra non convince e inizia a preoccupare. Diversi big non sono ancora al top della condizione e ci si interroga anche sulla preparazione estiva. Le novità non sono imminenti, perché dopo la sosta si giocherà ogni tre giorni, ma potrebbero arrivare nei prossimi mesi o in vista della prossima stagione. Secondo quanto riportato dal ‘Corriere dello Sport’, Marotta stima molto Roberto Sassi, con il quale ha lavorato per anni alla Juventus: l’ex bianconero potrebbe ricoprire un ruolo di supervisore della preparazione atletica della squadra nerazzurra.