Massimiliano Allegri inchiodato alle sue responsabilità, le colpe del tecnico della Juventus per il rendimento di un big
Riuscirà la Juventus a invertire la tendenza di un avvio di stagione da horror? Inizieremo a scoprirlo a partire da domenica, quando i bianconeri, allo Stadium, affronteranno il Bologna. Appuntamento da non fallire, per la squadra di Allegri, per provare a risalire la china in campionato e ritrovare certezze.
Il tecnico livornese aprirà con i rossoblù un ciclo di dodici gare in 45 giorni per dare un calcio alle polemiche e inseguire la riscossa. La speranza è che, con più elementi a disposizione – in molti recupereranno dopo la sosta, l’emergenza tra infortuni e assenze sta finendo – possa esserci il cambio di marcia tanto auspicato. Ma c’è anche da attendere il ‘risveglio’ o comunque un rendimento migliore da parte di coloro che erano in campo già prima. E c’è un giocatore in particolare che sta vivendo sicuramente un momento complicato di suo, ma sta anche risentendo delle scelte da parte di Allegri.
Juventus, Agresti attacca Allegri: “Ci mette del suo con Vlahovic”
Il tecnico bianconero finisce sul banco degli imputati per la gestione di Dusan Vlahovic, che con la maglia della Juventus non segna su azione da Ferragosto, dalla notte del 3-0 al Sassuolo. Ieri, ha ritrovato il gol con la maglia della Serbia, dopo essere stato a secco per tutto il mese di settembre. Secondo il giornalista della ‘Gazzetta dello Sport’ Stefano Agresti, intervenuto in diretta a ‘Radio Radio’, il bomber va valorizzato in maniera decisamente diversa: “Nel 2021 anno solare Vlahovic ha fatto un gol più di Immobile – ha spiegato – Non è possibile che un attaccante del genere abbia perso le sue qualità. Ad inizio carriera gli abbiamo visto fare gol incredibili, è come se nella Juventus si sia demoralizzato, anche perché è stato messo in discussione. Allegri non gli ha fatto tirare un rigore per farlo calciare a Bonucci, sicuramente ci mette del suo. E’ vero che non tutto ciò che non va nel mondo è colpa di Allegri, ma il non gioco della Juventus sta penalizzando un attaccante fortissimo”.