Le parole dell’americano che lasciano trasparire l’entusiasmo dopo aver deciso di puntare sul club rossonero
L’avventura al Milan di Gerry Cardinale è appena iniziata. Il numero uno di RedBird ha acquistato il club, portando a termine il closing, negli ultimi giorni di agosto. Settembre per il nuovo proprietario del Diavolo è stato così un mese davvero intenso, dal primo derby vissuto da protagonista a San Siro, al nuovo Consiglio di Amministrazione, che ha dato via ufficialmente al nuovo corso.
Un nuovo corso, che in realtà, sta seguendo le orme di quello precedente. A novembre, verosimilmente, non ci sarà più Gazidis ma Scaroni è rimasto al suo posto, così come i dirigenti dell’area sportiva. Paolo Maldini, così come Frederic Massara, ha deciso di sposare il progetto di Cardinale.
Il numero uno di RedBird è chiaramente entusiasta di investire sul Milan: “E’ una delle cose più emozionanti che abbiamo fatto”, afferma Gerry Cardinale durante la Leaders Week a Londra. “RedBird – riporta gazzetta.it – ha studiato per cinque anni il calcio europeo, incontrando oltre duecento club in tutta Europa prima di scegliere il Milan. Credo sia un acquisto lungimirante, un gigante addormentato. Il nostro interesse per il club e il suo brand riguardava anche la Serie A, abbiamo considerato le possibilità di crescita di questo campionato”.
Cardinale: “Serie A in alto grazie al Milan”
Impossibile non parlare della differenza, in termini economici, del calcio italiano con quello inglese: “Non penso che ci debba essere un differenziale di tre a uno tra i ricavi dei media in Premier League e Serie A – prosegue Cardinale -. Vedo un enorme valore e una traiettoria di crescita sia per il Milan che per la Serie A. Le attività che svolgeremo per riportare il club rossonero in alto potrà avere un effetto conseguente nell’aiutare tutto il sistema Serie A a rialzarsi”.