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TV PLAY | Esonero Inzaghi, la certezza di Biasin: “Partita decisiva”

Simone Inzaghi è al bivio decisivo della sua avventura all’Inter. Il tecnico non ha più alternative dopo l’ultima sconfitta contro la Roma

Simone Inzaghi non ha più tanto tempo per invertire il trend di inizio stagione che è sempre più negativo.

TV PLAY | Inzaghi non ha più alternative: annuncio in diretta sull'esonero
Fabrizio Biasin a TV PLAY

Quattro sconfitte in otto partite, solo in Serie A, sono veramente troppe per non farsi venire dei dubbi sulla guida tecnica, anche perché l’Inter partiva per vincere lo scudetto. E, invece, anche la Juventus ha battuto un colpo, superando il Bologna con il risultato di 3-0, mentre i nerazzurri sono stati nuovamente sconfitti, questa volta in casa contro la Roma. Una situazione sempre più cupa e che, per forza di cose, dovrà trovare una risoluzione immediata. Altrimenti la fiducia a Inzaghi potrebbe non restare così immutata.

Inzaghi sulla graticola, Biasin chiaro sull’esonero

TV PLAY | Esonero Inzaghi, la certezza di Biasin: "Partita decisiva"
Simone Inzaghi ©LaPresse

Sull’argomento è intervenuto Fabrizio Biasin. Il noto giornalista, in diretta su Calciomercato.it in onda su Tv Play ha messo ulteriormente in dubbio la posizione del tecnico ex Lazio, se dovesse arrivare un’altra sconfitta: “Futuro Inzaghi? So che la partita col Sassuolo sarà quella decisiva. A Reggio Emilia non ci sono alternative, senza i tre punti faccio fatica a immaginare Simone Inzaghi ancora sulla panchina dell’Inter”.

La situazione, dunque, si fa sempre più intricata e non può essere altrimenti. La Beneamata denunce gravi falle nell’assetto difensivo e il problema principale sembra essere nella testa dei calciatori. I numeri parlano chiaro: l’Inter ha subito 13 gol in otto partite, la peggiore tra le squadre che occupano la parte sinistra della classifica. E soprattutto preoccupa la gestione delle situazioni di vantaggio, dato che contro i ragazzi di José Mourinho è arrivata un’altra sconfitta in rimonta. La reazione tanto attesa dopo la sosta non è arrivata, se non in alcuni momenti in cui il gioco ha ricordato quello della scorsa stagione. Troppo poco per essere considerata una svolta a tutti gli effetti e a farne le spese potrebbe essere Inzaghi. Ma prima c’è da pensare al Barcellona e poi al Sassuolo, le tappe decisive per scrivere il futuro.

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