La Juventus continua a cercare un ds: Giuntoli sembra essere uno dei principali candidati per passare in bianconero
Non è un mistero che da tempo la Juventus segua con attenzione Cristiano Giuntoli. Così come, è un ex segreto ormai noto a tutti che la dirigenza bianconera deve ampliare la propria base ad un nuovo ds. Le competenze affinate da Giuntoli negli ultimi anni sono sotto gli occhi della Juvee di tutti gli altri club top italiani ed europei.
Una gestione sempre attenta, la ricerca di giovani con esperienza internazionale e comprovato talento, l’apertura verso nuovi mercati. La rete, poi, affinata di contatti del ds del Napoli è ormai una delle più solide, non solo in Serie A. Giuntoli ha un contratto sostanzioso con il Napoli fino al giugno 2024. Aurelio De Laurentiis, dopo la maretta dei mesi scorsi, non ha nessuna intenzione di privarsi del proprio direttore sportivo. In un momento così bello ed intenso nella stagione, ovviamente, da fonti ufficiali non può che circolare come sia concentrati solo sulla partita contro l’Ajax e sui prossimi impegni del Napoli.
Secondo quanto appreso da Calciomercato.it, a fine stagione un eventuale assalto della Juventus potrebbe far provare a cambiare lo scenario. Per il momento, non si registrano manovre a tenaglia provenienti da Torino anche se si ha la consapevolezza in casa Napoli del forte apprezzamento registrato dalla Juventus per il dirigente che da ultimo ha messo a segno il colpo come Kvaratskhelia.
Non solo Giuntoli: c’è anche Berta sul taccuino Juve
Sempre secondo quanto appreso dalla nostra redazione non c’è, però, solo Giuntoli sulla short list della Juventus. Uno dei nomi maggiormente tenuti in considerazione dalle parti della Continassa è quello di Andrea Berta. Il ds dell’Atletico Madrid potrebbe essere pronto a rientrare in Italia dopo più di un lustro passato in Spagna.
Un’offerta della Vecchia Signora è qualcosa da prendere sempre in grande considerazione. Come per Giuntoli, di Berta piacciono le qualità nella ricerca di profili giovani e già pronti ma anche la capacità di essere “man in the dark”. I due direttori sono uomini che si muovono nell’ombra, che rilasciano pochissime parole e lo fanno solo quando sono tenuti da obblighi contrattuali. Scrivi rispetto alle telecamere, grandi lavoratori che sanno stare a contatto con la squadra. La caccia bianconera al numero di esse è aperta, resta da capire quali possono essere gli altri profili sul tavolo di Andrea Agnelli e dei suoi più stretti collaboratori.