Inzaghi sempre più in difficoltà sulla panchina dell’Inter: il tecnico contestato da Antonio Cassano, che ‘sceglie’ il sostituto
Momento complicatissimo per l’Inter, che questa sera è di fronte a un primo, cruciale, bivio nella sua stagione e che può decidere anche il futuro di Simone Inzaghi. Il tecnico è sulla graticola dopo i risultati deludenti di questo avvio di annata e si gioca già moltissimo.
Il ko con la Roma ha reso conclamata la prima crisi stagionale, oggi di scena a San Siro c’è il Barcellona per uno snodo fondamentale del girone di Champions League. Gara durissima, ma che l’Inter sa di non poter assolutamente sbagliare. Contro i blaugrana, servirà innanzitutto una prestazione ben migliore di quelle viste fin qui. Un ko con una prova sul campo estremamente deludente potrebbe addirittura avviare la dirigenza verso scelte drastiche.
Inter, per il dopo Inzaghi Cassano ‘chiama’ Tuchel: “E’ uno che può dare la scossa”
Scelte che Antonio Cassano, alla ‘Bobo Tv’, sollecita già adesso da parte del numero uno interista Zhang. L’ex attaccante barese ci va giù duro: “Come ho sempre detto di Allegri e della Juventus nell’ultimo anno e mezzo, Inzaghi in questo momento è in grandissima confusione e non ha la squadra in mano – spiega – Sta facendo dei casini con la gestione dei giocatori e sta giocando malissimo. Fossi nella società, lo ringrazierei di tutto e lo manderei via. Lo scorso anno lo abbiamo elogiato, quest’anno le cose stanno andando male. La preparazione è stata oscena, la squadra non va proprio in campo. L’Inter sta giocando malissimo ed è stato così anche l’altro giorno: Inzaghi non può prendere in giro tutti dicendo che sia stata la miglior partita, immagina nelle altre che cosa hanno combinato. Per non parlare di quello che aveva detto prima della partita, che non mi è piaciuto per niente. A questo punto Zhang deve fare scelte importanti: andrebbe preso qualche allenatore come Bielsa o Tuchel che possa dare una sterzata. Una squadra del genere non si può pensare che dopo otto giornate sia a -8 dalla vetta. E in campo si vedono sempre più sfilacciati e in balia degli eventi. Se continua così, a breve ci sarà il benservito”.