Fabio Cordella scatenato sul futuro di Rafael Leao, il rinnovo quasi impossibile e una destinazione clamorosa
Contro il Barcellona, l’Inter si giocava tantissimo del suo futuro e di conseguenza Simone Inzaghi. In tanti avevano fissato la gara contro i blaugrana come possibile ago della bilancia di un possibile esonero dopo pure la sconfitta con la Roma. E invece i nerazzurri hanno reagito alla grande portando a casa tre punti vitali contro i blaugrana.
Fabio Cordella, imprenditore molto vicino e legato al calcio e a parecchi personaggi importanti anche in orbita Inter, ha parlato proprio del futuro del tecnico piacentino: “Penso che il club prima di mandarlo via ci penserà due volte visto che non se la passano benissimo economicamente. Inoltre credo che un altro tecnico non potrebbe fare molto di più rispetto a Inzaghi”, ha detto a Calciomercato.it in onda su Tv Play. Si è parlato anche di Paulo Sousa come possibile erede, stasera presente a San Siro: “Non è economico. Vedrà la partita ma potrebbe voler dire qualcosa come nulla. Lo conosco bene, gli piacciono i progetti, non subentrare in corsa. Mi sembra solo qualcosa per far parlare di più i giornalisti”.
Cordella scatenato su Leao: “Uno così non rimane. Chelsea o Tottenham”
Spazio poi anche per la questione del rinnovo di Leao, su cui Cordella regala diversi retroscena: “Il Milan non ha i mezzi e non vuole avere i mezzi per pareggiare le richieste dell’entourage. Il ragazzo non è cresciuto nel Milan, non si è attaccato ai colori rossoneri. Nel momento in cui arrivano offerte con il triplo dell’ingaggio da altre parti del mondo è difficile trattenerlo. Leao rinnoverà solo alle sue condizioni, non a quelle del Milan. I portoghesi guardano solo i numeri. Un calciatore così giovane, che sa di poter prendere tre-quattro volte di più, a Milano non vuole restare. Chiede 7 milioni all’anno? No, di più”.
Cordella spera in una scelta di cuore del portoghese: “Ci sono club prestigiosi dove un ragazzo giovane come Leao può sposare una causa e fare la storia come Totti alla Roma mentre spostandosi solo per i soldi potrebbe non succedere”. Poi sulle possibili offerte in giro per l’Europa, le idee sono chiare e l’imprenditore svela a Tv Play: “Ci sono club che hanno offerto anche dieci milioni all’anno a Leao. Dire Chelsea non è una sciochezza, ma ci sono altri club inglesi su di lui, anche il Tottenham. Però secondo me Leao lontano dalle luci di San Siro non sarebbe il Leao del Milan, ma solo un fenomeno in mezzo a tanti. Non è scontato che vada al Manchester City e non è scontato che poi il City vinca la Champions League“.