Atalanta
Bologna
Cagliari
Como
Empoli
Fiorentina
Genoa
Inter
Juventus
Lazio
Lecce
Milan
Monza
Napoli
Parma
Roma
Torino
Udinese
Venezia
Verona

PAGELLE E TABELLINO DI MILAN-JUVE 2-0 | Meraviglia Diaz, super Leao! Disastro Vlahovic-Bonucci

Pagelle e tabellino del match di Serie A, valevole per la nona giornata, tra i rossoneri ei bianconeri

Il Milan batte con un netto 2 a 0 la Juventus. Un risultato, arrivato grazie alle reti di Tomori e Brahim Diaz, che sarebbe potuto essere più netto. I bianconeri non fanno davvero nulla per rendersi pericolosi

Pagelle Milan-Juve
Leao e Diaz ©LaPresse

Ecco i voti:

MILAN
Tatarusanu 6 – Non è mai impegnato dagli attaccanti bianconeri. Partita da spettatore per il rumeno.

Kalulu 7 – Non va mai in difficoltà con Kostic. E’ perfetto in chiusura su Kean nel finale di gara.

Gabbia  6,5 – Vlahovic rievoca brutti ricordi a lui e a tutti i milanisti ma il centrale italiano risponde con una prova attenta. Il serbo non la vede mai, più difficoltosa la marcatura su Milik.

Tomori 7 – Ha il grande merito di sbloccare la partita su azione da corner. Dopo il disastro di Londra, alza il muro.

Hernandez 7 – E’ l’uomo ovunque del Milan. Catalogarlo come terzino sembra davvero riduttivo. E’ un attaccante aggiunto per la manovra rossonera, non limitandosi a giocare sulla fascia.

Bennacer 7 – Taglia e cuce, l’algerino è ancora una volta tra i migliori della sua squadra. Rialza la testa dopo una prova negativa a Londra. Dall’80’ Vranckx s.v.

Tonali 7 – Leader indiscusso del centrocampo. Non sbaglia un passaggio e non si contano i palloni recuperati.

Pobega 6 – E’ dinamico e aggressivo ma fatica a dare qualità alla manovra, sbagliando anche degli appoggi facili. Dal 59′ Krunic 6 – Ha subito la palla buona da mettere in porta di testa, ma sbaglia. Non fa mancare la sua fisicità quando serve.

Díaz 7 – Dopo un primo in cui fatica, facendosi sovrastare dalla fisicità avversaria, apre la ripresa con un eurogol, da vero dieci. Dal 64′  De Ketelaere 6 – Il suo ingresso è positivo. A campo aperto mette in mostra le sue qualità.

Leao 7 – Dà sempre l’impressione di poter far quello che vuole. Salta l’avversario, chiunque esso sia, con estrema facilità. E’ sfortunato nel colpire due pali. Non disdegna di dare una mano in difesa, prendendosi gli applausi di San Siro. Dall’80’ Origi s.v.

Giroud 6 – Partita complicata per il francese, tenuto a bada da Bremer. Non ha palloni giocabili ma entra nell’azione del gol del vantaggio. Dal 64′ Rebic 6 – Corre tanto, mandando in affanno la difesa avversaria.

All. Pioli 7 – Il suo Milan domina e conquista una vittoria preziosa dopo il ko di Londra. Un successo che certifica la superiorità della sua squadra sui bianconeri e che mette a tacere tutti quelli che pensavano il contrario. Ha ragione nello scegliere Gabbia al posto di Dest.

JUVENTUS

Szczesny 6 – Non può nulla in occasione dei gol subiti. Bravo a dire di no a Origi nel finale.

Danilo 5,5 – Ha clienti difficili dalle sue parti. Non ha grosse responsabilità per le reti rossonere.

Bonucci 4,5 – Si fa saltare troppo facilmente in occasione del gol di Brahim Diaz. Inammissibile per un giocatore della sua esperienza.

Bremer 5,5 – Tiene a bada Giroud, dimostrando di essere un ottimo centrale. Nel finale perde un po’ la bussola.

Alex Sandro 5 – E’ il responsabile principale in occasione del primo gol subito. Non sfonda mai sulla fascia.

Cuadrado 6 – Parte benissimo mettendo in difficoltà la retroguardia rossonera. Dopo una ventina di minuti i rossoneri gli prendono le misure e va in difficoltà. Fuori perché ammonito. Dal 45′ McKennie 5 – Apporto in avanti pari a zero per l’americano. Dietro fatica a contenere Leao.

Locatelli 5 – Da un giocatore pagato 40 milioni ci si aspetta più personalità, quella che stasera è mancata completamente. La sfida a distanza con Tonali è ampiamente persa. Dal 55′ Paredes 5 – Non fa di certo meglio del compagno, appare nervoso e non dà una mano alla squadra.

Rabiot 5,5 – Dopo un buon primo tempo, dove dimostra di essere in palla, cala vistosamente nella ripresa. Dal 79′ Soule s.v.

Kostic 5 – Non riesce mai a rendersi pericoloso. Partita da dimenticare per l’ex Eintracht. Dal 55′ Miretti 5,5 – Non è facile entrare in campo quando la partita è praticamente compromessa. Non riesce a dare una mano come in passato.

Vlahovic 4 – Da un suo errore nasce il gol del 2 a 0. Gabbia e soprattutto Tomori lo rendono inoperoso. Il Milan l’ultima volta lo aveva sofferto tantissimo, stasera è davvero un altro giocatore. Dal 76′ Kean 6 – Fa decisamente meglio del compagno, ci prova calciando verso la porta un paio di volte.

Milik 5 – Dopo un primo tempo in cui è l’unico a provarci, fatica terribilmente a rendersi pericoloso.

All. Allegri 4 – Senza calciare in porta è complicato fare punti a San Siro. Ora lo scudetto è davvero un miraggio.

Orsato 5,5 – Il tocco di braccio di Vlahovic farà discutere così come il contatto Hernandez-Cuadrado, prima del corner da cui nasce il gol del vantaggio rossonero.

TABELLINO
MILAN-JUVENTUS 2-0

MILAN (4-2-3-1): Tătărușanu; Kalulu, Gabbia, Tomori, Hernández; Bennacer, Tonali; Pobega, Díaz, Leão; Giroud. A disp.: Jungdal, Mirante; Ballo-Touré, Dest, Thiaw; Adli, Bakayoko, Krunić, Vranckx; De Ketelaere, Origi, Rebić. All.: Pioli.

JUVENTUS (4-4-2): Szczęsny; Danilo, Bonucci, Bremer, Alex Sandro; Cuadrado, Locatelli, Rabiot, Kostić; Vlahović, Milik. A disp.: Perin, Pinsoglio; Gatti, Rugani; Fagioli, McKennie, Miretti, Paredes; Kean, Soulé. All.: Allegri.

Arbitro: Orsato di Schio.
GOL: 45′ Tomori (M), 54′ Brahim Diaz (M)
AMMONITI: 25′ Cuadrado (J), 92′ Paredes (J)
ESPULSI:

Gestione cookie