L’ex attaccante e bandiera dei bianconeri comprensibilmente deluso per la sconfitta esterna in Champions League
Nonostante il clamoroso scivolone della Juventus di questo pomeriggio nella trasferta di Champions League contro il Maccabi Haifa, come spiegato dal presidente Andrea Agnelli al termine dell’incontro, non ĆØ comunque a rischio il futuro di Massimiliano Allegri come allenatore della formazione bianconera.
Ad ogni modo, il numero uno del club bianconero ha richiamato tutti all’ordine, ammettendo di aver provato ‘vergogna’ dopo la disfatta europea. Sentimento condiviso dell’ex juventino Alessandro Del Piero, il quale generosamente ha definito ‘povera’ la prestazione della Juventus.
L’ex calciatore meglio di chiunque altro sa bene quanto importante sia il successo per il dna del club e quanto male possa fare una sconfitta di questo calibro contro un avversario sulla carta di livello nettamente inferiore. CosƬ Del Piero, ai microfoni diĀ ‘Sky Sport’, ha definito l’atteggiamento visto in campo dalla squadra di Allegri: “Abbiamo visto una partita veramente povera sotto molto aspetti, non solo nei tackle ma anche il altre cose”.
Maccabi Haifa-Juve, Del Piero commenta la riconferma di Allegri
Per quanto riguarda l’allenatore toscano, che ha ricevuto l’ennesima conferma da parte del presidente Agnelli, Del Piero ha cercato di analizzare la scelta ribadita nel post-partita dal numero uno della Juve. “Il presidente e tutti sanno quello che sta succedendo. Agnelli ha detto che tutto dovrĆ passare con Allegri in panchina, sicuramente per i prossimi 8 mesi. Questa ĆØ un’indicazione molto chiara per i calciatori e per l’ambiente. Uscire da questi vortici ĆØ sempre complicato, ma se ha fiducia nel suo staff pensa che questa sia una cosa da cui si puĆ² uscire. Di sicuro la Juve ha i mezzi tecnici per farlo, sia come quantitĆ che come qualitĆ ci sono”.
Un momentaccio per i bianconeri che il prossimo sabato avranno dunque l’obbligo di acciuffare un risultato positivo nella sfida delicatissima contro il Torino, nel tradizionale derby della Mole. I granata, a loro volta reduci da un periodo non facile, allo stesso tempo cercheranno di cavalcare il pessimo umore che si respira dalle parti della Continassa.