Maccabi Haifa-Juventus: voti e tabellino del match valevole per la fase a gironi di Champions League. Atzili stende i bianconeri con una doppietta: Allegri praticamente fuori dalla massima competizione europea
Incubo Juventus in Israele, con la squadra di Massimiliano Allegri a un passo dall’eliminazione ai gironi di Champions League.
Il Maccabi Haifa domina in lungo e in largo nel primo tempo, trascinata dalle prodezze dell’incontenibile Atzili. Juve ancora una volta irriconoscibile, non si salva nessuno: fantasma Vlahovic, Di Maria finisce nuovamente ai box per infortunio. Allegri non riesce a scuotete la squadra, bianconeri senza identità e anima. Figuraccia che lascerà il segno.
Le pagelle di Maccabi-Juventus: Atzili fa il fenomeno, Paredes delude
JUVENTUS
Szczesny 4,5 – Ha responsabilità su entrambe le reti del Maccabi. Incerto e poco reattivo sugli acuti firmati dallo scatenato Atzili.
Danilo 5 – L’orgoglio non basta: cerca di scuotere i compagni, ma dalle sue parti Cornud e Chery hanno troppa libertà (68′ Kean 5 – Si piazza a sinistra del tridente: poco coinvolto, non graffia).
Bonucci 5 – Decisamente meglio quando deve impostare. A livello difensivo naufraga anche il capitano.
Rugani 4,5 – A sorpresa in campo e preferito a Bremer. Le cose si mettono subito male: si perde Atzili sulla rete del vantaggio e soffre terribilmente la fisicità di Pierrot.
Alex Sandro 4 – In costante affanno, però non è certo una novità. Svuotato e senza energie: non ha più niente da dare a questa Juve (73′ Soulé 5,5 – Momento difficile: non certo l’ideale per il baby argentino).
McKennie 4 – Né carne né pesce, posizione ibrida e nella terra di nessuno. Ancora una volta deludente. La sua partita finisce – giustamente – dopo un tempo (46′ Kostic 5,5 – Si piazza nella consueta posizione di esterno mancino: almeno da quelle parti qualche cross interessante arriva).
Paredes 4,5 – Dovrebbe essere il motore della squadra di Allegri, ma è lontano da una forma accettabile. Non prende in mano la squadra come dovrebbe e va fuori già all’intervallo. Che delusione (46′ Locatelli 5,5 – Dà un minimo di ordine in mezzo al campo rispetto all’ex PSG, ma ci vuole veramente poco per fare meglio del compagno di squadra).
Rabiot 5 – Uno dei meno peggio del disastro bianconero nel primo tempo. Manca però di continuità e alle volte fa confusione.
Di Maria 5 – Cerca di inventare ma non riesce a fare la differenza. Dopo appena 24 minuti sente tirare il flessore della coscia e chiede subito il cambio. Serataccia (24′ Milik 5 – Costretto in fretta e in furia ad entrare, combina però poco al fianco di Vlahovic).
Vlahovic 4,5 – Un colpo di testa prima dell’intervallo e poco altro. Continua nel periodo di involuzione e se la prende con i compagni, che non lo servono al meglio. Ma anche il serbo è troppo apatico e indolente. Così rischia di buttarsi via.
Cuadrado 5,5 – Spesso sollecitato, è l’unico che cerca di affondare il colpo o provare comunque a mettere in difficoltà la difesa di casa. Manca della necessaria lucidità nell’ultima giocata.
All. Allegri 2 – Juve imbarazzante e alla mercé del Maccabi nel primo tempo. Doveva essere l’occasione del riscatto, invece la trasferta in Israele si trasforma in un vero e proprio incubo per la ‘Vecchia Signora’. Bianconeri praticamente fuori dalla Champions, non accadeva da nove anni. Per il tecnico si tratta invece della prima volta: così non si può più andare avanti.
MACCABI
TOP ATZILI 8,5 – Marca la differenza con una doppietta d’autore che stende la Juventus e scatena l’entusiasmo dei tifosi di casa. Notevole soprattutto la perla del raddoppio, dove si fa beffa e sorprende Szczesny. La punta di diamante di un Maccabi che domina e costringe alla resa la formazione di Allegri.
Cohen 6,5, Sundgren 6,5, Batubinsika 6,5, Goldberg 6,5, Cornud 7,5 (Menachem 6), Lavi 7, Mohamed 6,5 (Tchibota SV), Chery 7,5, Arzili 8,5 (66′ Seck 6), Pierrot 7 (86′ Rukavytsya SV), David 6,5 (71′ Abu Fani 6). All. Bakhar 8. Arbitro: Lahoz 5,5
TABELLINO
MACCABI-JUVENTUS 2-0
7′ e 42′ Atzili
Maccabi Haifa (4-3-3): Cohen; Sundgren, Batubinsika, Goldberg, Cornud (71′ Menachem); Lavi, Mohamed (86′ Tchibota), Chery; Atzili (66′ Seck), Pierrot (Rukavytsya), David (71′ Abu Fani). A disposizione: Fucs, Mishpati, Arad, Meir, Levi, Eliyahu, Gershon. Allenatore: Bakhar
Juventus (4-4-2): Szczesny; Danilo (68′ Kean), Bonucci, Rugani, Alex Sandro (73′ Soulé); McKennie (46′ Kostic), Paredes (46′ Locatelli), Rabiot; Di Maria (24′ Milik), Vlahovic, Cuadrado. A disposizione: Pinsoglio, Perin, Bremer, Gatti, Miretti, Fagioli. Allenatore: Allegri
Arbitro: Mateu Lahoz (Spagna)
VAR: Munuera
Ammoniti: Cornud (M), McKennie (J), Locatelli (J)
Espulsi:
Note: recupero 2′ e 4′