Effettuati gli esami medici su Di Maria dopo l’infortunio rimediato con il Maccabi, il comunicato ufficiale della Juventus
Conclusi gli esami medici su Angel Di Maria. L’argentino era stamattina al J-Medical per valutare l’entità dell’infortunio rimediato l’altra sera contro il Maccabi Haifa.
Il problema muscolare accusato dopo uno scatto, alla metà del primo tempo, aveva immediatamente fatto scattare l’allarme. Sostituzione con Milik e nuova uscita malinconica, dal campo, per l’argentino, già per la terza volta in stagione costretto a fermarsi, dopo che gli era già accaduto per un altro guaio muscolare a Ferragosto con il Sassuolo e contro la Fiorentina per un indurimento a un polpaccio. In questo avvio di stagione con la Juventus, pare una maledizione per lui trovare la giusta continuità.
Juventus, il comunicato UFFICIALE su Di Maria: quante partite può saltare
La Juventus e Allegri possono comunque tirare un sospiro di sollievo. Infortunio non particolarmente grave, che permetterà al ‘Fideo’ di tornare in campo tra non molto. La lesione di basso grado del bicipite femorale della coscia destra comporterà uno stop di circa 20 giorni, stando al comunicato ufficiale diramato dal club bianconero. Si temeva una assenza raddoppiata, fino a 40 giorni, che di fatto avrebbe tolto Di Maria dalla disponibilità di Allegri fino all’inizio del 2023. Ora, il club cercherà una gestione oculata, per evitare una ulteriore ricaduta. Sicuramente, il giocatore salterà il derby di sabato con il Torino e quindi le successive sfide con Empoli, Benfica e Lecce. Qualche speranza di vederlo in campo a inizio novembre, contro il Psg (2 novembre) o contro l’Inter (6 novembre). Il suo decorso sarà seguito certamente con grande attenzione da parte dello staff, ma è possibile anche che l’argentino non se la senta di rischiare di forzare un rientro affrettato. Il 13 novembre, con la sfida contro la Lazio, la Juventus chiuderà i battenti per il 2022. Dopodiché, lunga pausa per il Mondiale in Qatar. Dove l’Argentina debutterà il 22 novembre contro l’Arabia Saudita, in un girone che prevede anche Messico e Polonia. Inevitabile che buona parte dei pensieri del ‘Fideo’ siano focalizzati su quell’evento.