Dopo le prime nove giornate di campionato la formazione di Luciano Spalletti comanda la classifica di Serie A
Chiusa la tre giorni europea, domani torna nuovamente di scena la Serie A. Dopo l’ultimo turno, il Napoli di Spalletti ha conquistato il primato assoluto staccando l’Atalanta con due punti di vantaggio.
Chi dovrà recuperare terreno sul Napoli dopo aver perso lo scontro diretto nelle scorse settimane, è il Milan di Stefano Pioli. Il tecnico rossonero è stato intervistato sui canali ufficiali della Lega Serie A per celebrare i tre anni sulla panchina milanista: “Si, il 9 ottobre ho festeggiato i miei primi tre anni al Milan, tre anni pieni di emozioni, di lavoro, di collaborazione in un grande club. Tre anni in cui è stato fatto un percorso incredibile insieme ai miei giocatori, sempre in evoluzione. Continuiamo ad avere idee e mentalità per migliorare e crescere”.
Rossoneri che avranno il compito di difendere lo scudetto vinto lo scorso anno: “Sono sempre stato molto fiducioso e positivo, il club mi ha messo a disposizione un organico con un elevatissimo potenziale e tanto talento. Quando abbini a queste caratteristiche anche la disponibilità, la voglia di crescere e di migliorare, puoi puntare veramente in alto. Siamo il Milan, era giusto cercare di tornare a vincere qualcosa ed esserci riusciti lo scorso anno ci ha dato grande soddisfazione“.
Tornando al duello col Napoli, Pioli ha espresso il suo rammarico per la sconfitta nello scontro diretto: “Il bilancio in campionato sarebbe stato molto positivo se non avessimo perso contro il Napoli perché credo che, per come la squadra ha giocato, meritassimo altro. Sappiamo che dobbiamo continuare così e che possiamo fare meglio. Al nostro livello, in particolare, la cura del dettaglio può fare la differenza, come abbiamo visto e pagato sulla nostra pelle. Abbiamo subito qualche gol di troppo nonostante avessimo concesso poco agli avversari. Dobbiamo e possiamo fare ancora di più, ci prepariamo per affrontare al meglio questo troncone di campionato che sarà molto particolare”.
Milan, Pioli non esclude il cambio di modulo
DIFESA A 3 – “L’avevo fatta con altre squadre e l’abbiamo già fatta qui in passato. Anche quest’anno in corso d’opera in qualche occasione abbiamo giocato a tre, ma credo che in generale non cambi molto giocare a tre o a quattro dietro, non fa giocare meglio o peggio. E’ questione di concetti e di principi, e noi quelli li abbiamo. Se ci saranno opportunità e occasioni riproveremo anche questa situazione…”.
DIRIGENTI – “La fortuna di un allenatore è trovare dirigenti competenti che ti sostengono e con cui puoi avere un confronto. Maldini e Massara sono una coppia perfetta e mi sto trovando benissimo con loro. Il fatto di lavorare insieme da tre anni ci ha permesso di conoscerci e di rapportarci meglio. La loro presenza è molto importante sia per me che per la squadra”.
VERONA – “La trasferta di Verona è sempre difficile da preparare perché ogni volta affrontiamo una squadra molto fisica, intensa e difficile da superare che davanti al suo pubblico si esalta. Abbiamo le nostre carte da giocare e tanta qualità da mettere in campo, dovremo preparare molto bene ogni dettaglio perché conosciamo le difficoltà incontreremo”.
PIOLI IS ON FIRE – “Se ho fatto arrabbiare Bob Sinclar? Mi dispiace! Ci sta, posso capirlo! E’ una cosa un po’ strana ed emozionante che non può che far piacere, anche perché è nata spontaneamente dai nostri tifosi quando ancora non avevamo vinto, quindi è ancora più bello ed emozionante”.