La situazione Ronaldo è sempre più complicata e il Manchester United è pronto a soluzioni drastiche a gennaio
Cristiano Ronaldo continua a far parlare largamente di sé. In Inghilterra è sempre l’argomento predominante, anche perché la portata di ogni sua azione ormai ha risonanza enorme. E chiaramente arriva in Italia, dove il portoghese ha giocato fino a 14 mesi fa, come nel resto d’Europa e del mondo.
L’ultimo episodio è stato quello più lampante e clamoroso, anche perché avvenuto sotto gli occhi di tutti, e segna il punto di non ritorno nell’avventura-bis disastrosa di CR7 al Manchester United. Come noto, lunedì sera nel match vinto contro il Tottenham di Conte, il portoghese – finito come sempre in panchina – ha lasciato il campo prima della fine della partita. E questo ha scatenato il caso definitivo, la rottura sancita dallo stesso Ronaldo. Poi ieri è arrivata la nota ufficiale dello United che informava dell’esclusione del portoghese dai convocati per il big match contro il Chelsea. Seguito dal post su Instagram dello stesso CR7, in cui in realtà non sono contenute scuse, ma una sorta di spiegazione della sua professionalità sempre dimostrata. Ma la cosa non finisce assolutamente qui.
Cristiano Ronaldo, dallo United multa salatissima e a gennaio può andare via gratis
A gennaio si apre la finestra di mercato invernale, se prima lo United escludeva ogni tipo di divorzio anticipato rispetto alla scadenza di giugno, ora la situazione starebbe cambiando in maniera radicale. Anche perché la coda di quanto successo in queste ore si estenderà anche ai prossimi giorni e mesi. In primis i provvedimenti di ten Hag e della società non si limiteranno al campo. Secondo il ‘Mirror’, dopo l’episodio di Old Trafford di lunedì al portoghese sarebbe arrivata una multa salatissima da un milione di sterline, oltre a essere bannato dagli allenamenti con la prima squadra per almeno tre giorni. E questo porta ovviamente all’esclusione col Chelsea.
Non solo, perché il Manchester United è sempre stato restio a lasciar andare Ronaldo a gennaio senza prima trovare un sostituto o comunque incassare qualcosa. Secondo altre indiscrezioni circolate in Inghilterra, il club starebbe invece pensando a una ‘exit strategy‘ d’emergenza vista la situazione. Tradotto: è disposto al divorzio addirittura a zero euro. Una cessione gratuita che può far gola a parecchi club, al netto poi dell’ingaggio. Uno scenario che ha del clamoroso, perché può aprire ipotesi magari inaspettate. Difficilmente in Serie A, dove nei mesi scorsi è stato accostato a Napoli e Roma, oltre che Milan, ma nel calciomercato tutto è possibile. Quella rossonera resta una suggestione, ma le indiscrezioni lo accostano soprattutto al possibile ritorno allo Sporting CP, all’ipotesi esotica (MLS o Arabia), al Bayern Monaco o ancora al Chelsea. Queste al momento le piste principali, ma la questione è ancora tutta in divenire.