Juventus in campo stasera con l’Empoli, match da non sbagliare ma restano le perplessità sulla gestione di Allegri: critiche al tecnico
Il lungo weekend di campionato si apre questa sera all’Allianz Stadium con la sfida tra Juventus ed Empoli. L’anticipo del venerdì è cruciale per i bianconeri di Allegri, chiamati senza mezzi termini alla vittoria.
Una Juventus partita anche in questa stagione ad handicap e che deve recuperare sulle prime posizioni, se non in chiave scudetto quanto meno nell’ottica della corsa al quarto posto, al momento distante sei punti. Stasera contro i toscani occorre dare continuità ai primi segnali incoraggianti intravisti nel derby contro il Torino, per centrare per la prima volta in stagione due vittorie consecutive in campionato. Nelle prossime settimane, è una compagine bianconera che si gioca moltissimo per capire cosa sarà di questa stagione e anche la posizione di Allegri, dalle prossime gare, potrebbe uscirne rafforzata o meno. Ma il tecnico livornese deve sicuramente imprimere una svolta e modificare alcuni aspetti della sua gestione che fin qui non hanno funzionato a dovere.
Juventus, Allegri e la chiave per uscire dalla crisi: ma serve un altro Paredes
Sulle responsabilità dell’allenatore bianconero, si esprime l’opinionista Fernando Orsi. Ai microfoni di ‘Radio Radio’, stando alle sue dichiarazioni ci sarebbe una colpa specifica tra le tante che ha impedito alla Juventus di esprimersi al meglio: “Allegri dovrebbe trovare una struttura, è vero che ci sono giocatori che si sono fatti male, ma è mancata ai giocatori la certezza di avere una formazione fissa. Cambiando schemi continuamente non è facile, resta il fatto che in queste cinque partite da qui alla fine del torneo di ‘apertura’ la Juve deve dare il massimo per non restare fuori da tutto”. Orsi poi analizza anche il rendimento a dir poco deficitario dei singoli in questo avvio di stagione così complicato e di uno di questi in particolare: “Ci si aspetta a questo punto di capire alcuni giocatori cosa possano dare a questa squadra. Paredes cos’è? Un regista, un metronomo, un metodista, che cosa fa? Non lo abbiamo ancora capito”.