Il prossimo torneo internazionale potrebbe restituire al club nerazzurro un investimento molto importante
Com’è noto, il prossimo 13 novembre verrà giocato l’ultimo turno di campionato del 2022. Da metà novembre, infatti, i calciatori interessati raggiungeranno le rispettive nazionali per preparare i Mondiali di Qatar, i quali prenderanno il via ufficiale domenica 18 novembre per la durata complessiva di un mese.
Un Mondiale nel bel mezzo della stagione che per tanti club può rappresentare una grande opportunità in vista del prossimo mercato di gennaio. L’Inter, ad esempio, potrebbe sfruttare questa vetrina per rilanciare o mettere in evidenza uno dei calciatori che più ha deluso nel corso di questa stagione, nonostante il fortissimo legame con Simone Inzaghi che proprio un anno fa lo aveva voluto a Milano.
Si tratta del Tucu Correa, attaccante prelevato dalla Lazio nell’estate 2021 per un investimento complessivo da circa 31 milioni di euro. Se la scorsa annata era stata condizionata soprattutto da diversi infortuni muscolari, quest’anno sono le prestazioni messe in campo a non convincere del tutto i tifosi. Su 454′ giocati, l’argentino ha collezionato 2 gol e 3 assist, evidenziando un rendimento poco costante.
Con il rientro di Lukaku, tornato in campo negli ultimi minuti contro il Viktoria Plzen, il suo spazio verrà presumibilmente ridotto ancor di più nel reparto avanzato. Correa non ha saputo infatti sfruttare il periodo di grande emergenza nell’attacco nerazzurro, nel quale avrebbe potuto scalare posizioni nelle gerarchie offensive e dove invece ha perso nettamente il confronto con l’inesauribile Edin Dzeko.
Calciomercato Inter, per Correa l’ultima speranza è il Mondiale
Nonostante non sia ancora certa la sua presenza nell’elenco definitivo che Lionel Scaloni presenterà nelle prossime settimane per il gruppo dell’Argentina ai Mondiali, il Tucu è stato negli ultimi anni sempre nel giro della nazionale ‘albiceleste’ e rimane pienamente in corsa per una convocazione.
Quella in Qatar potrebbe rivelarsi per lui una vetrina molto preziosa. A sperarci è soprattutto l’Inter, che per lui aveva speso oltre 30 milioni e che ad oggi rischia di ‘perdere’ l’investimento realizzato nei suoi confronti. Il valore del cartellino dell’attaccante non è stato infatti rispecchiato dalle prestazioni in campo, ragion per cui la scorsa estate il club nerazzurro non ha ricevuto offerte all’altezza per lasciarlo andare.
Sebbene in Inghilterra si sia parlato di un timido interesse da parte del Newcastle, ad oggi non sembrano esserci le basi per intavolare un’operazione. Per questo motivo l’Inter spera che i Mondiali possano rilanciare l’immagine del ragazzo, come già successo in passato con altri calciatori. Non solo per valorizzare nuovamente l’investimento, ma anche per dare l’opportunità al ragazzo di ritrovare fiducia e potersi rimettere in discussione con la maglia nerazzurra negli ultimi mesi della stagione.