Non è tutto oro quello che luccica, ed anche in una squadra molto importante come il Bayern Monaco non mancano casi da tenere d’occhio. Uno questi riguarda un difensore che potrebbe fare anche al caso delle big di Serie A
Il Bayern Monaco, prossimo avversario dell’Inter in Champions League nell’ultima gara della fase a gironi, è all’inseguimento dell’Union Berlino in campionato, mentre in ambito europeo ha fatto per ora un grande cinque su cinque. Marcia trionfale al di fuori dei confini nazionali per la compagine allenata da Julian Nageslmann che vive una buona fase di forma dopo un inizio troppo zoppicante soprattutto in patria. Nonostante il momento positivo anche in casa Bayern si sta venendo a creare un caso.
Occhi in particolare su Benjamin Pavard, polivalente difensore francese classe 1996 che vive un periodo complicato in Baviera. Tra la maggiore concorrenza ed un Mondiale importante alle porte non mancano di certo i motivi di tensione.
Calciomercato, Pavard-Bayern Monaco sale la tensione: idea per la Serie A
A Pavard come centrale è spesso preferito il connazionale Upamecano, mentre a destra va fronteggiata sempre la concorrenza di Mazraoui. Un calo quindi che stando a quanto evidenziato da ‘Sky Sport’ nella sua versione tedesca, non è estraneo alle sue ultime prestazioni in allenamento sempre più deludenti. Secondo le informazioni raccolte dai colleghi teutonici il 26enne difensore transalpino ha lasciato prima l’allenamento di sabato mattina a Monaco, senza il minimo contatto visivo con il suo allenatore o il suo staff tecnico.
Sorgono quindi dubbi sul futuro di Pavard al Bayern, considerando anche un contratto in scadenza 2024 e per il momento per nulla in odore di rinnovo. Il francese ha ancora tempo per riconquistare la fiducia di tutti, ma tra concorrenza, contratto e prestazioni al di sotto delle aspettative tornano in auge le voci su un eventuale addio futuro. In caso di uscita non andrebbe sottovalutata anche la Serie A, con Inter, Juventus e Milan che potrebbero essere anche intrigate per motivi differenti. Terzino destro e centrale, capace anche di giocare nella retroguardia a tre, il classe 1996 potrebbe adattarsi al meglio ad ogni contesto come un vero e proprio jolly.