Il Milan deve subito mandare in archivio la sconfitta esterna contro il Torino per concentrarsi sulla gara di domani contro il Salisburgo. Sfida da dentro o fuori che comprende anche un giovane interessante accostato ai rossoneri
Il Milan è reduce dal ko di Torino rimediato nell’ultimo fine settimana, e che ha allontanato i rossoneri dalla vetta della classifica occupata dal Napoli. Una serata storta che ha visto la compagine di Pioli offrire una prova altamente deludente e senza il giusto mordente. Di tutt’altra pasta dovrà essere il Milan che domani sera affronterà a San Siro il Salisburgo per la gara che concluderà la fase a gironi di Champions League.
Si tratta di una partita da dentro o fuori in cui Leao e soci non hanno margine d’errore. Due risultati su tre per approdare agli ottavi, ma il Milan dovrà fare comunque massima attenzione al cospetto di una compagine giovane e ricca di talento, che ha ancora ampi margini di crescita e potenziale.
Calciomercato Milan, senti Okafor: “Un grande club con una storia leggendaria”
Tra i tanti talenti di casa Salisburgo spicca anche Noah Okafor, attaccante svizzero classe 2000 che ha già realizzato 9 reti in stagione, tre delle quali proprio in Champions League nelle cinque gare giocate finora. Un impatto importante per la punta elvetica che ha le quotazioni in salita ed un contratto in scadenza a giugno 2024. Okafor peraltro potrebbe presto divenire anche uomo mercato, ed è stato anche accostato già alla Serie A, Milan compreso.
Nei prossimi mesi potrebbe infiammarsi la contesa intorno al 22enne svizzero che intanto ha parlato del Milan a ‘La Gazzetta dello Sport’: “È una squadra molto forte. Parliamo di un grande club, con una storia leggendaria. Già il fatto di poter sfidare i campioni d’Italia in carica per noi è una bella esperienza. Non vedo l’ora di giocare a San Siro, è una partita importante, in palio c’è molto”.
Okafor ha detto la sua anche sugli interessamenti di mercato: “Preferenza? Sinceramente no. Che sia Inghilterra, Spagna, Italia o Germania, ogni campionato ha un fascino particolare. Vale lo stesso per i singoli club. Quando ci sarà qualcosa di concreto valuteremo tutti insieme, analizzando i vari fattori”.