In vista del match contro il Ludogorets il tecnico della Roma, José Mourinho, svela le condizioni di Zaniolo e torna sul ricorso
Una partita da dentro o fuori per la Roma, che domani contro il Ludogorets si gioca l’accesso ai sedicesimi di finale di Europa League. I giallorossi hanno solo un risultato a disposizione, la vittoria, visto il risultato negativo dell’andata contro i bulgari, persa per 2-1. La prima buona notizia per Mourinho è arrivata questa mattina dalla Uefa.
Infatti è stato accolto il ricorso dei giallorossi sulla squalifica di Zaniolo, con le giornate ridotte a due e l’attaccante che sarà dunque a disposizione. Proprio sul numero 22 giallorosso José Mourinho in conferenza stampa spiega: “È stata fatta giustizia. Tre partite erano troppe, per me era massimo una. La Uefa ha fatto giustizia ed è importante per noi, perché è un giocatore che può aiutarci. Adesso non so dire se potrà giocare o no, l’ematoma era grosso, il dolore era importante ieri. Ma mi piacerebbe averlo a disposizione”.
L’inizio di stagione di Tammy Abraham è stato sicuramente sottotono. Il bomber giallorosso dopo i 26 gol della passata stagione ha fatto difficoltà a trovare la via della rete, come dimostrato a Verona, dove ha sbagliato due gol a porta vuota, cosa sicuramente non da lui. Proprio sulle difficoltà dell’attaccante inglese oggi Mourinho in conferenza stampa ha rivelato: “Per me la cosa principale è l’atteggiamento. Per Tammy non so che espressione hai visto sulla mia faccia, ma non ero arrabbiato. Anzi, sono molto contento della sua partita, ha sbagliato due gol sì, uno a porta aperta mentre nel secondo ha fatto un assist a Zaniolo. Il problema era a inizio stagione quando ogni tanto non era super concentrato, ma adesso no, sta giocando per la squadra. I giocatori non sanno ancora chi gioca o no, ma domani Abraham si fa giocare”.
Sulla partita di domani e le ambizioni della squadra Mourinho spiega: “Se non vinciamo andiamo in Conference, ma non vogliamo. Vogliamo andare ai playoff di Europa League, anche se ci sono squadre che potrebbero vincere la Champions League. Non sarà facile per noi che abbiamo un solo risultato, ma nemmeno per loro”. Infine su Matic, altro protagonista del match di Verona da subentrato spiega: “È un giocatore di 34 anni che è infortunato ma vuole comunque esserci. Aiuta i giovani al suo fianco. Quando Nemanja viene lo fa perché lo conosco, per quello che può fare in campo e fuori. Se Volpato ne parla così, se Tahirovic ci sta sempre insieme si sa quello che significa. Vediamo se giocherà titolare o no, però sicuramente è uno che se ci può essere ci sarà sempre. El Shaarawy anche gioca”.
Atto finale della Supercoppa Italiana, dopo le semifinali giocate nei giorni scorsi: si contendono il…
Sapete chi ha realizzato più autogol in Serie A quest'anno? Ecco il giocatore, molto talentuoso,…
Nuova bufera può travolgere la Fifa: arriva il duro attacco, può saltare il Mondiale per…
Dopo la vittoria contro il Lecce, la Juventus si prende momentaneamente la vetta della classifica:…
Chiesa sente ancora male al ginocchio e non riesce ad essere a disposizione di Allegri:…
La Juventus torna da Lecce con tre gol e tre punti, la vetta della classifica…