Riflessioni in casa Inter sul pesante investimento fatto per Romelu Lukaku, finora sempre ai box per infortunio. Tutti gli scenari
L’Inter di Simone Inzaghi si rituffa sul campionato e prepara il Derby d’Italia contro la Juventus ancora orfana di Romelu Lukaku.
Come noto, l’attaccante belga ha avuto una ricaduta dopo il lungo stop che l’ha tenuto ai box per circa due mesi. “Ha avuto un problemino alla cicatrice, nella partita con la Sampdoria quando è entrato. C’è stato un comunicato da parte della società, dovrà rimanere a riposo qualche giorno e poi verrà rivalutato a fine settimana. È un rallentamento che non ci voleva, ci stava dando dentro tanto in questo periodo, speriamo di poterlo riutilizzare prima della sosta”. Così Simone Inzaghi si è espresso negli scorsi giorni sul nuovo problema accusato dal giocatore. Il rischio per l’Inter è di riaverlo direttamente nel 2023, dopo la lunga sosta per il Mondiale. E in casa nerazzurra sono già iniziate le riflessioni. Numeri alla mano, come riportato da ‘La Gazzetta dello Sport’, Lukaku è già costato all’Inter ben 12 milioni di euro, praticamente 46.875 euro al minuto. Sono solo quattro le presenze in campionato per un totale 249 minuti, con un gol e un assist, più 7 in Champions con una rete, anche se ininfluente per il 4-0 al Viktoria Plzen. La dirigenza nerazzurra ora si interroga.
Calciomercato Inter, il futuro di Lukaku e i possibili sostituti
Nonostante il prezzo di saldo e il prestito dal Chelsea, l’affare Lukaku è stato un investimento pesante per le casse dell’Inter. Coi ‘Blues’ c’è già un accordo sulla parola per un nuovo prestito annuale per la prossima stagione, che non sarà minore dei 10 milioni già spesi, con altri 12 milioni lordi d’ingaggio da garantire al giocatore. Aumentano così i dubbi in casa nerazzurra e, in questo senso, decisiva sarà la seconda parte di stagione. Nel frattempo, circolano già i primi nomi dei possibili sostituti: da Duvan Zapata a Marcus Thuram, obiettivi di lungo corso nelle ultime sessioni di calciomercato che potrebbero tornare di moda. Senza dimenticare l’occasione Memphis Depay, altro vecchio obiettivo di Marotta e Ausilio in uscita da Barcellona.