Le scorie di Juventus-Inter continuano a far discutere. Questa volta, finisce nel mirino la prestazione della difesa bianconera
La Juventus, ieri sera, ha battuto l’Inter nell’attesissimo Derby d’Italia valido per la tredicesima giornata del campionato di Serie A. Ma, a distanza di quasi ventiquattro ore, si continua a discutere della sfida dell’Allianz Stadium.
Dopo aver sbagliato diversi gol nella prima frazione di gioco, la squadra guidata da Simone Inzaghi è crollata sotto i gol segnati da Adrien Rabiot e Nicolò Fagioli, assistiti magistralmente da uno scatenato Filip Kostic. Due ripartenze micidiali e per i nerazzurri non c’è stato nulla da fare: sorpasso in classifica e vetta che si allontana ancora di più, vista la contemporanea vittoria della capolista Napoli dell’ex Luciano Spalletti. Adesso, dopo cinque sconfitte in questo primo quarto di stagione, la strada si fa davvero in salita e la sosta servirà anche per rimettere a posto la fase difensiva, al netto dei calciatori che resteranno a disposizione dell’allenatore piacentino.
Dall’altro lato, c’è tutta la gioia di Massimiliano Allegri che, finalmente, riesce a vincere uno scontro diretto e ad inanellare la quarta vittoria consecutiva. Tre punti fondamentali in ottica quarto posto, l’ultimo utile per la prossima edizione della Champions League, e anche dal punto di vista del morale. Adesso, dopo la trasferta nel turno infrasettimanale contro il Verona di Bocchetti, si chiuderà a Torino ospitando la Lazio dell’ex poco amato Maurizio Sarri, ieri vittoriosa nel Derby della Capitale contro la Roma di José Mourinho grazie ad un erroraccio di Ibanez capitalizzato al massimo da Felipe Anderson. Ma, come detto, Juventus-Inter continua a far discutere.
“È straordinario, un’invenzione”: Trevisani non ci sta
A parlarne della big match della tredicesima giornata del campionato di Serie A è stato il giornalista di ‘Mediaset’ Riccardo Trevisani: “La Juventus ha difeso bene? Boh, l’Inter ha avuto sette palle gol. E, dunque, ha difeso bene dove? È straordinario, è una invenzione. Lautaro Martinez si mangia due gol, Dzeko uno, Dumfries davanti alla porta da solo spara alto”. Successivamente, si è parlato anche degli allenatori e del tanto decantato bel gioco. In questo caso, Sandro Sabatini e Trevisani non si sono trovati proprio d’accordo. “Ci vuole rispetto per gli allenatori che vincono, come Capello, Mourinho, Allegri. Tu non ne hai”, ha attaccato Sabatini. Pronta la risposta di Trevisani: “Io rispetto allenatori come Gasperini, non me ne frega niente dei trofei”. Posizioni differenti, entrambe rispettabili.