Atalanta
Bologna
Cagliari
Como
Empoli
Fiorentina
Genoa
Inter
Juventus
Lazio
Lecce
Milan
Monza
Napoli
Parma
Roma
Torino
Udinese
Venezia
Verona

TV PLAY | “Inammissibile”: Biasin non lo manda giù

Fabrizio Biasin commenta a Calciomercato.it in onda su Tv Play la sconfitta dell’Inter contro la Juventus a Torino

La Juventus completa il poker di vittorie, l’Inter cade rovinosamente e vede ripresentarsi problemi che sembravano ormai archiviati. Ha detto questo il big match della tredicesima giornata di Serie A che rilancia le ambizioni bianconere e mortifica quelle nerazzurre.

Biasin su Juventus-Inter
Biasin a TV Play

A parlarne, intervenuto a Calcomercato.it su Tv Play, è il giornalista di Libero Fabrizio Biasin. Si parte ovviamente da Juventus-Inter e dalla prestazione della squadra di Inzaghi: “I giocatori sono responsabili – dice Biasin – non si può sprecare così tanto nel primo tempo e addormentarti in quel modo dopo il vantaggio degli avversari. La Juve ha meritato la vittoria e Allegri ha dimostrato che non è quel disastro che qualcuno diceva. Ha gestito la partita come voleva, poi certo se Dumfries segnava poteva cambiare tutto”.

Il giornalista continua: “Rabiot e Kostic hanno fatto un partitone, in generale ho visto entusiasmo e ha vinto anche con quello. L’Inter ieri ad un certo punto era triste e non è ammissibile. L’assenza di entusiasmo dopo il mese che hai vissuto è un problema. Perdere a Torino ci sta, meno dopo aver perso già quattro volte. Ora pensare allo scudetto è impossibile ma bisogna ripartire dal Bologna”.

Inter, Biasin dopo il ko con la Juve: “Scudetto impossibile”

L’analisi di Fabrizio Biasin a tv Play continua con qualche raggio di luce per l’Inter: “Con il Barcellona, sia in Spagna che a Milano ho visto personalità, stare al Camp Nou davanti a 90 mila spettatori, passi in svantaggio e comunque poi la recuperi, questo secondo me significa che hai personalità”.

Infine, un ritorno su Allegri, molto criticato in questo inizio di stagione: “Ha dimostrato di essere ancora un grande allenatore. L’ha vinta lui. Nel primo tempo ha aspettato, nella ripresa ha fatto le sue mosse: il materiale lo ha”.

Gestione cookie