Antonio Conte sempre più verso il ritorno in Serie A, l’ultimo episodio che potrebbe convincere il tecnico pugliese a dire addio al Tottenham
Prosegue l’altalena di emozioni per Conte e per il Tottenham. Il tecnico pugliese sta disputando una buona annata insieme agli Spurs, ma con qualche anno e basso di troppo e con un futuro che si fa sempre più in bilico.
In Champions League, il girone è stato vinto in maniera rocambolesca e il sorteggio degli ottavi di finale ha regalato un ennesimo incrocio con l’Italia, visto che la sfida sarà quella al Milan campione d’Italia di Stefano Pioli. In campionato, però, la sua squadra sta decisamente rallentando: in casa contro il Liverpool, è arrivata la terza sconfitta in quattro giornate, con il Newcastle che ha effettuato il sorpasso in terza posizione e con la vetta occupata dall’Arsenal che si è allontanata a 8 lunghezze di distacco. Una situazione che sta generando qualche tensione di troppo e che potrebbe effettivamente aprire a un ritorno in Italia dell’ex Ct della Nazionale.
Conte-Tottenham sempre più ai ferri corti: il tecnico ‘avvisato’, occhio al ritorno in Italia a giugno
Conte è rimasto molto deluso dai fischi di White Hart Lane e ha aperto alla possibilità di lasciare il Tottenham. Dichiarazioni polemiche da parte dell’allenatore, dopo il ko con i Reds, che vanno a incastrarsi nel delicato momento del rapporto con la società. Come noto, il suo contratto con gli Spurs scade a giugno e per adesso il rinnovo appare lontano. Da questo punto di vista, è anche il presidente Daniel Levy a lanciare una sorta di ultimatum. Stando alla ricostruzione fatta a ‘Talk Sport’ dall’ex tecnico del Tottenham Tim Sherwood, che sedette sulla panchina londinese nel 2013-2014, il numero uno del club non sarebbe intenzionato ad assecondare le richieste di Conte sul mercato invernale, se quest’ultimo non procederà al rinnovo del contratto. Una situazione di stallo che potrebbe dunque portare effettivamente al divorzio e aprire ulteriormente a scenari di un ritorno in Italia di Conte. Con la Juventus sullo sfondo, anche se Allegri cercherà in ogni modo di guadagnarsi la conferma.