José Mourinho è al centro dell’attenzione dopo le pesanti parole del postpartita di ieri sera contro il Sassuolo. Ora il caso gli si sta ritorcendo contro
Non si placano le polemiche dopo Sassuolo-Roma e anche stavolta a sollevare il polverone è stato José Mourinho, furioso contro un suo calciatore al termine della partita contro i neroverdi.
Il tecnico portoghese ha chiesto a un suo calciatore di trovarsi un nuovo club a gennaio, dopo averlo rimproverato per un atteggiamento completamente sbagliato. Non ha specificato di chi si trattasse, ma con ogni probabilità si riferiva a Rick Karsdorp. In realtà, diversi opinionisti non hanno avallato la scelta di Mourinho. Giancarlo Marocchi a ‘Sky Sport’ ha detto: “Se il gol subito è il motivo, Mourinho sta prendendo una cantonata. Karsdorp è giusto che possa marcare in anticipo, perché dietro di lui Mancini deve essere lì molto prima. Smalling non lo rimprovera mai. Qui si fanno figli e figliastri, il povero Abraham prende sempre schiaffi. Così non hai considerazione dei tuoi dirigenti, non lo metti alla gogna pubblica per costringerlo ad andarsene. Lo riprendi nello spogliatoio e poi dici al direttore sportivo che non lo vuoi più” .
Ne ha parlato poi anche Luca Marchegiani, sempre a ‘Sky’: “E se non si stesse riferendo a nessuno? Perché mi sembra troppo violento come attacco. Poi, non è vero che non ha attaccato nessun giocatore in carriera. Ma è troppo specifico, in un momento in cui serve a poco. Secondo me è abbastanza inutile come cosa. Si gioca tra tre giorni e poi ci si rivede a gennaio. C’è tutto il tempo per risolvere, mi sembra molto una strategia più che uno sfogo”.
Il futuro di Karsdorp è segnato: bivio decisivo
In ogni caso, così pare difficile andare avanti con il rapporto che sembra ormai logoro tra le parti. Mourinho non ha apprezzato un atteggiamento poco professionale dell’olandese, che spesso si faceva notare per febbriciattole e problemini proprio durante l’allenamento e che in campo è parso svogliato e senza il giusto mordente. A questo punto, il suo destino pare tracciato fino a gennaio: il caso potrebbe ricomporsi solo attraverso le scuse pubbliche o un addio inevitabile sul calciomercato, con il ritorno in Olanda che pare la soluzione più credibile.