Intervenuto a Calciomercato.it in onda su TvPlay, Tancredi Palmeri, noto giornalista, ha parlato di diversi temi e anche della cessione di una società di Serie A
Intervenuto a Calciomercato.it in onda su TvPlay, Tancredi Palmeri, giornalista sportivo, ha parlato di diversi temi, dalle deroghe per le tasse alle società del campionato italiano di Serie A fino ad arrivare proprio alla probabile cessione di una squadra del nostro torneo.
SULLA RICHIESTA DEI CLUB DI DEROGA SUL PAGAMENTO DELLE TASSE – “Me lo aspettavo. Non mi sorprende per niente. Giusto o non giusto, che un comparto industriale abbia aiuto dallo stato si può capire. Potendolo ricondurre al Covid, si fa con chiunque concedere di spalmare. Il punto è che, per esempio, quando un giornale lo stato di crisi, poi il giornale è tenuto ad avere misure di sobrietà. Sospesi un certo tipo di contratti. Capisco Commisso che si arrabbi…allo stesso tempo lui sa che non si può fare in tre un campionato. Io dico “tu calcio come tutti i settori in crisi devi dare delle garanzie e avere certe limitazioni”. Il problema non è dilazionare, ma avere lo stesso tenore di vita”.
SUL RINNOVO DI SKRINIAR – “Con un’offerta come quella del PSG gli devi dare per forza un’offerta simile. Il Milan ha perso milioni con Kessie, Calhanoglu e Donnarumma. Dal lato industriale hai avuto una perdita dell’asset e hai perso anche i soldi che potevano entrare”.
Serie A, Palmeri: “Pare che un club sia stato venduto”
Tancredi Palmeri ha poi spostato il focus sulla possibile cessione di un club del campionato italiano di Serie A, non è ancora noto il nome della società, ma sembra essere davvero vicina la svolta: “Pare che un club di Serie A sia stato appena venduto. Non posso dire chi, come dove e quando. devo fare delle verifiche”.
Nelle ultime ore si è parlato molto dell’Udinese, in mano alla famiglia Pozzo da generazioni, ma tiene banco anche la questione legata alla Sampdoria che, dopo la vicenda Ferrero, è a caccia di acquirenti.