Pioli perde un titolare e fa l’annuncio sul portiere: il Milan cambia col nuovo anno

Le dichiarazioni del tecnico rossonero alla vigilia del match contro i viola, con cui si chiuderà il 2022. Ecco le sue parole in merito all’ultimo infortunio e alla situazione portieri

Ultima conferenza dell’anno per Stefano Pioli. Un anno ricco di emozioni per il Milan che ha portato alla conquista dello Scudetto ma ora nella mente dei tifosi c’è il passo falso contro la Cremonese che va cancellato assolutamente con una super prestazione con la Fiorentina.

Quello di domani sarà un Milan ancora con diversi infortuni. Nelle ultime ore, infatti, Pioli ha perso anche Junior Messias, per un affaticamento all’adduttore, che non gli permetterà di scendere in campo contro i viola (Avrebbe giocato titolare, ora spazio a uno tra Krunic e De Ketelaere).

Il brasiliano si va così ad aggiungere alla lunga lista degli indisponibili, che comprende Saelemaekers, Florenzi, Calabria, Maignan e Ibrahimovic. Pioli, come ammesso durante la conferenza, spera di riaverli tutti fin da subito, nel 2023.

Discorso diverso chiaramente per quanto riguarda lo svedese: “Il programma è quello di farlo venire a Dubai – ha affermato il mister -. E’ presto per dire se ci sarà contro la Salernitana. Da lì in poi aumenterà i carichi di lavoro e il programma si svilupperà giorno per giorno. Non è così immediato, vediamo cosa succederò. Gli altri infortunati? Dovrei recuperarli tutti ed è importante visto che gennaio sarà un mese caldo e ricco di sfide”.

Pioli, dunque, può sorridere pensando al 2023 anche se “la classifica non piace”. Ieri a far felici i tifosi ci ha pensato Maignan, che ha postato un video in cui prende a calci un sacco da boxe. Il suo recupero è evidentemente vicino ma non ci sarà alcun miracolo e domani non giocherà contro la Fiorentina: “Sta sicuramente meglio ma non è ancor pronto per la partita”, ha affermato Pioli.

Milan, spazio a Tatarusanu: Pioli si fida ma il futuro è un’incognita

Il Milan, domani, continuerà ad affidarsi così a Ciprian Tatarusanu. Il rumeno, da quando il francese è out, le ha giocate tutte. Il 36enne di Bucarest ha dunque convinto sempre di più Pioli, che ha deciso di non cambiarlo.

D’altronde era stato lo stesso tecnico rossonero ad avanzare la possibilità di un avvicendamento tra i pali, poi, mai avvenuto: “Ha avuto prestazioni continue e in crescendo. Se non l’ho cambiato è perché sono rimasto soddisfatto – ha ammesso Pioli, rispondendo alla domanda di Calciomercato.it -. Non giocava da tanto, è migliorato con l’andare delle partite, con presenza in porta e nel modo di iniziare l’azione”.

Da gennaio, però, Tatarusanu tornerà ad accomodarsi in panchina, facendo spazio a Mike Maignan. La prossima stagione? Nonostante l’apprezzamento da parte del tecnico rossonero, che appare evidente, è difficile pensare che gli venga rinnovato il contratto ma non è stata scritta, ancora, l’ultima parola. Chissà che queste partite non siano servite ad aprire uno spiraglio. Il Milan, comunque, si sta guardando attorno, monitorando le situazioni legate a Terracciano e Sportiello e nel frattempo ha praticamente messo le mani su Noah Raveyre, portiere classe 2005 del Saint-Étienne.