Simone Inzaghi ha parlato dopo la pesante vittoria dell’Inter contro l’Atalanta. Il tecnico si espone sul rinnovo di Edin Dzeko
L’Inter doveva chiudere al meglio la prima parte di Serie A, prima del Mondiale, e non ha fallito l’obiettivo.
Per la Beneamata sono arrivati tre punti pesantissimi con la firma indelebile di Edin Dzeko, autore di una doppietta. Simone Inzaghi vede una zona Champions sempre più affollata, ma in cui i nerazzurri vogliono essere assolutamente protagonisti. Il tecnico ne ha parlato ai microfoni di ‘DAZN’: “Oggi abbiamo incontrato una grande Atalanta che ci ha creato problemi. I primi 25 dovevamo fare meglio, poi abbiamo fatto un gran secondo tempo. È una vittoria importante dobbiamo andare avanti. Dzeko? È un grandissimo calciatore, aiuta la squadra in entrambe le fasi. Sia l’anno scorso che quest’anno ha dato una grande mano alla squadra”.
E sull’eventuale rinnovo del bomber bosniaco, Inzaghi non ha dubbi: “Assolutamente sì, ma non sono domande da fare a me, ma ai dirigenti che sono bravissimi e sanno cosa fare. Io penso al campo“. E dunque il consiglio che aveva dato Walter Sabatini a Tv Play dovrebbe essere ascoltato.
Inzaghi elogia il Napoli e fa il punto sulla stagione dell’Inter
Per la rosa e le qualità mostrate, l’Inter non può non pensare allo scudetto: “Posso rispondere che l’anno scorso avevamo 34 punti con meno gol presi ed eravamo terzi in classifica. Il campionato sta andando in una direzione diversa per il cammino che sta avendo il Napoli, le altre squadre hanno avuto qualche battuta d’arresto. Ora dobbiamo continuare così, cercando di vincere le partite come oggi. Contro l’Atalanta ci sono state tantissime insidie”.
Il tema dei gol subiti, però, resta molto caldo: “Sulla strada giusta coi numeri… Siamo migliorati, ma oggi abbiamo concesso gol. Il gol ce lo devono fare solo se fanno giocate. Oggi erano due reti evitabili. Siamo bravi ad approcciare le gare, oggi non benissimo anche per merito dell’Atalanta. Poi siamo stati lenti a muovere la palla. Che partite rigiocherebbe? Quelle perse tutte. La differenza rispetto a un anno fa sta per le sconfitte e non nei pareggi per noi”.