Monza-Salernitana: pagelle e tabellino del match dell’U-Power Stadium valevole per la quindicesima giornata del campionato di Serie A. Gara senza storia: Mota, Carlos Augusto e Pessina a segno per la squadra di Palladino
Il Monza domina in lungo e in largo nel match dell’U-Power Stadium contro la Salernitana nel match della quindicesima giornata del campionato di Serie A.
Mota e Carlos Augusto si prendono la scena: l’attaccante firma il raddoppio e serve l’assist per il brasiliano, ancora una volta irresistibile sul binario mancino. Il tris è firmato nella ripresa da capitan Pessina, impeccabile dal dischetto. Prova disastrosa della Salernitana: Daniliuc è imbarazzante, Candreva entra e lascia i suoi in dieci.
Le pagelle di Monza-Salernitana: Rovella impeccabile, Daniliuc imbarazzante
MONZA
Di Gregorio 6 – La Salernitana gli fa il solletico. Non deve sporcarsi le mani più di tanto.
Marlon 6,5 – In crescita, stavolta non ci sono macchie nella sua prestazione.
Caldirola 7 – E’ una certezza al centro della difesa. Sicuro negli anticipi, guida da leader il reparto arretrato.
Izzo 6,5 – A parte uno svarione all’inizio su Dia, solita prova da baluardo. Avrebbe meritato la convocazione di Mancini per quanto fatto vedere in questa prima parte di campionato.
Ciurria 7 – Sfiora l’eurogol in rovesciata dopo pochi minuti. Sulla destra lo trovi sempre e non si ferma mai: un motorino (77′ Birindelli SV).
Rovella 7 – Non c’è Sensi al suo fianco, ma si intende subito a meraviglia con capitan Pessina. Prestazione di spessore per qualità e intensità in mezzo al campo. Suo il filtrante col contagiri per Mota sul rigore poi concesso ai padroni di casa: impeccabile.
Pessina 7 – Palladino lo arretra in mediana ‘alla Sensi’ dopo l’infortunio dell’ex Inter. E il capitano risponde presente con una partita a tutto campo, perfetta a livello tattico. Gioca con intelligenza e con freddezza realizza il rigore che chiude il match.
Carlos Augusto 8 – Si sta proponendo come uno dei migliori laterali sinistri del campionato. Trova un’altra volta la via della rete, già la terza in questa Seria A. Asfalta un cliente di tutto rispetto come Mazzocchi e sfiora anche la doppietta personale. Irresistibile sul binario mancino, più volte inneggiato dal tifosi brianzoli dalle tribune dell’U-Power Stadium. Ha ragione Palladino: nel suo futuro ci sarà una big (83′ D’Alessandro SV).
Colpani 6,5 – Fatica a carburare sulla trequarti nella parte iniziale della gara. Cresce alla distanza e dopo l’intervallo centra il palo con un velenoso rasoterra (65′ Ranocchia 6,5 – Forze fresche tra centrocampo e attacco nell’ultima porzione di partita. Sfortunatissimo nel recupero quando capisce addirittura due legni).
Caprari 5,5 – Il meno ispirato sicuramente del reparto offensivo del Monza. Non è continuo e si intestardisce nella giocata. Rimandato (77′ Petagna SV).
Mota 8 – Si vede subito che è la sua giornata, da come imbecca Ciurria con un morbido scavetto. Tacco sublime per il vantaggio di Carlos Augusto, prima di mettersi in proprio e far girare la testa alla difesa granata per la prodezza che vale il 2-0. Non sazio, nella ripresa si guadagna il penalty del tris biancorosso. Meritatissima l’ovazione del pubblico all’uscita dal campo (83′ Vignato SV).
All. Palladino 7,5 – Monza spietato e spettacolare. Prestazione da leccarsi i baffi dell’undici brianzolo, che schianta la resistenza della Salernitana nello scontro diretto dell’U-Power Stadium. Di questo passo può ambire a qualcosa in più di una ‘semplice’ salvezza: i brianzoli, considerando le gare con Palladino in panchina, sarebbero in piena zona Europa in classifica.
SALERNITANA
Sepe 5,5 – Bravo sulla rovesciata di Ciurria, un po’ meno sul rasoterra vincente di Mota.
Bronn 5 – Mota e Carlos Augusto sbucano da tutte le parti: in totale confusione (46′ Bohinen 5,5 – Le cose non migliorando di molto con il suo ingresso in campo).
Daniliuc 4 – Mota gli fa passare un brutto pomeriggio. Paga a caro prezzo la dormita in occasione del raddoppio dell’attaccante portoghese.
Pirola 5 – Ciurria è una spina nel fianco: sperava in un pomeriggio diverso l’ex della contesa.
Mazzocchi 5 – Perde (e nettamente) il duello con lo scatenato Carlos Augusto. Tutta la Salernitana, inevitabilmente, risente della scarsa vena dell’esterno di Nicola (60′ Candreva 4 – Fa poco per incidere, anzi: ammonito dalla panchina nel primo tempo, una volta in campo si becca il rosso per il fallo in area su Mota. Disastroso).
Maggiore 5 – Fa poco filtro, non riesce a contrastare efficacemente i centrocampisti avversari (46′ Piatek 5 – Non gli arriva la palla buona per far male e riaprire la gara).
Radovanovic 5 – Lento e impacciato in fase di impostazione. Non convince.
Coulibaly 4,5 – Macchinoso a dir poco. Rovella dalle sue parti viaggia al doppio della velocità (73′ Kastanos 5,5 – In campo a gara ormai compromessa).
Bradaric 5 – Ciurria è un cliente scomodo e lo patisce. Si fa vedere pochissimo anche in fase offensiva.
Dia 5,5 – L’unico un po’ a provarci nel marasma generale. I difensori di casa non gli lasciano però varchi invitanti.
Botheim 4,5 – Un fantasma, non si vede praticamente mai. Non ripaga la fiducia di Nicola (46′ Valencia 5,5 – Qualche sortita interessante ma non graffia a dovere).
All. Nicola 4,5 – E’ notte fonda nel pomeriggio di Monza, con la squadra campana che chiude nel peggiore dei modi l’anno contro una diretta concorrente per la salvezza. Salernitana dominata dall’inizio alla fine dalla squadra di Palladino: ko senza appello.
Arbitro: Giua 6,5 – Vede bene sul rigore: il fallo di Candreva (con conseguente rosso) è netto ai danni di Mota. Per il resto direzione senza macchie da parte del fischietto sardo.
TABELLINO
MONZA-SALERNITANA 3-0
24′ Carlos Augusto; 35′ Mota; 75′ rig. Pessina
Monza (3-4-2-1): Di Gregorio; Marlon, Caldirola, Izzo; Ciurria (77′ Birindelli), Pessina, Rovella, Carlos Augusto (83′ D’Alessandro); Colpani (65′ Ranocchia), Caprari (77′ Petagna), Mota (83′ Vignato). A disposizione: Cragno, Sorrentino, Donati, Antov, Carboni, Machin, Barberis, Valoti, Bondo, Gytkjaer. Allenatore: Palladino
Salernitana (3-5-2): Sepe; Bronn (46′ Bohinen), Daniliuc, Pirola; Mazzocchi (60′ Candreva), Maggiore (46′ Piatek), Radovanovic, Coulibaly (73′ Kastonos), Bradaric; Dia, Botheim (46′ Valencia). A disposizione: Fiorillo, Micai, Fazio, Sambia, Capezzi, Vilhena, Motoc, Iervolino, Bonazzoli. Allenatore: Nicola
Arbitro: Giua (sez. Olbia)
VAR: Marini
Ammoniti: Candreva (S, dalla panchina)
Espulsi: Candreva (M)
Note: recupero 1′ e 4′; spettatori 12.372