Il futuro di Alex Sandro potrebbe essere sempre più lontano dalla Juventus. Tre nomi sul piatto per lo scambio
La Juventus si muove per programmare il calciomercato in entrata, ma ci saranno anche delle uscite, ovviamente di quei nomi che nel progetto bianconero non sono più centrali.
Uno di questi potrebbe essere Alex Sandro. Il terzino brasiliano ha un contratto in scadenza a giugno del 2023, però l’addio potrebbe essere anticipato a gennaio. Nonostante i tanti anni a Torino, le prestazioni con la Vecchia Signora non sono sempre state di altissimo livello e il calciatore ex Porto è spesso finito nel mirino dei suoi stessi tifosi che spesso e volentieri l’hanno criticato per errori difensivi e qualche intervento sfortunato. Il futuro potrebbe vedere un’esperienza in Liga per il brasiliano, in un club che potrebbe essere protagonista del calciomercato di gennaio. L’Atletico Madrid, infatti, è reduce dalla forte delusione europea, dato che è arrivata quarta in un girone di Champions League non impossibile. In molti si sono chiesti se fosse davvero la fine del ciclo Simeone e del cholismo, ma la cura giusta potrebbe essere acquistata direttamente nella sessione di gennaio.
Simeone vuole Alex Sandro: tre ipotesi per lo scambio
Vista la situazione contrattuale e la possibilità per la Juventus di acquistare un nuovo terzino sinistro, tra cui anche Grimaldo del Benfica come vi abbiamo riferito nelle ultime settimane, Alex Sandro potrebbe ottenere senza difficoltà il via libera dai torinesi per l’addio. Secondo quanto riporta ‘el gol digital’ è uno dei nomi sulla lista di Simeone per rinforzare la squadra. Il tecnico argentino, però, potrebbe lasciare partire altri calciatori e si potrebbe impostare uno scambio.
Una delle possibili vie potrebbe essere inserire nell’operazione Felipe, difensore centrale che potrebbe fare comodo ad Allegri. Occhio, però, anche a Cunha o Lemar. Il primo potrebbe essere un rinforzo offensivo niente male che si inserirebbe sia nel 4-4-2 che nel 3-5-2 nel suo offensivo. Il secondo ha dalla sua la duttilità di poter essere impiegato su entrambe le fasce e sarebbe un’arma impropria da poter utilizzare quando le partite si mettono male. Insomma, l’addio di Alex Sandro potrebbe essere più redditizio del previsto, per la gioia di Allegri.