La Juventus sogna Milinkovic-Savic, un affare di cui si è parlato anche in diretta a TV Play
Un sogno chiamato Sergej Milinkovic-Savic. Il centrocampista serbo è tornato prepotentemente al centro delle voci di mercato e in particolare a quelle che lo vedono accostato alla Juventus. Il popolo bianconero sogna di vederlo insieme ai connazionali Kostic e Vlahovic, ma certamente non si tratta di un’operazione facile.
Trattare con la Lazio e convincere Lotito, si sa, non è facile. Ma ci sono altri fattori da prendere in considerazione, come ha sottolineato il giornalista di ‘DAZN’ Orazio Accomando, intervenuto in in diretta su Calciomercato.it in onda su TV Play: “Bisogna ragionare anche su alcune scelte che portano a certi ragionamenti. Il mercato di gennaio dell’anno scorso arriva perché la Juventus riesce a cedere Kulusevski e Bentancur oltre all’addio di Cristiano Ronaldo. L’operazione quindi probabilmente non si farà perché rientrerà Pogba, poi la speranza dei tifosi è che al Mondiale non succeda nulla e quindi oltre a Pogba e Chiesa rientrerà anche Di Maria“.
Juventus, Accomando: “Mezza possibilità per Luis Alberto”
Milinkovic però continua a piacere, ma un tentativo a gennaio da parte della Juventus potrebbe invece arrivare per un compagno di squadra del serbo. Così Accomando: “Milinkovic piace e non è un segreto. Credo che la Juve farà un tentativo per Parisi e per Vicario. Luis Alberto? Non è felice della situazione, non si sente titolare inamovibile. In estate aveva provato a cercare una soluzione diversa. Se ci sarà una mezza possibilità sarà per Luis Alberto non Milinkovic”.
Non va poi esclusa la pista Karsdorp: “Attorno a lui ruota il mercato della Roma. Se dovesse uscire, allora la Roma potrebbe fare qualcosa in entrata – sottolinea il giornalista – Però non vedo un mercato di gennaio ricco di colpi e vedo diverse big complete. Juve e Lazio non faranno operazioni, mentre la Roma potrebbe sostituire per caratteristiche Wijnaldum, perché Camara non ha quelle caratteristiche, ma non credo parleremo di grandi nomi”.