Germania-Giappone, il messaggio della squadra tedesca rivolto alla Fifa e al Qatar arriva forte e chiaro
Comincia oggi l’avventura Mondiale della Germania di Hansi Flick. I tedeschi, favoriti per il passaggio del turno del proprio girone insieme alla Spagna, sono chiamati a rilanciarsi dopo la debacle di quattro anni fa quando, da campioni in carica, uscirono ai gironi.
Di fronte ai teutonici c’è il Giappone, ma gli undici giocatori in campo per la Germania hanno voluto mandare un messaggio pochi secondi prima del fischio iniziale. Un messaggio rivolto al Qatar e alla Fifa, che ha voluto anche spiegare la stessa Federcalcio tedesca.
Germania-Giappone: “I diritti umani non sono negoziabili”
Al momento della consueta foto di rito, i giocatori tedeschi si sono infatti portati tutti la mano alla bocca. Un messaggio spiegato dalla federazione e legato al gesto della Fifa di bandire la fascia con la scritta “One Love” che intendevano indossare i capitani di tante nazionali europee. A riguardo si è espresso anche Simon Kjaer, che non ha esitato a puntare il dito contro la Fifa: “Ridicolo che la Fifa ci abbia messo in questa posizione” ha commentato il giocatore del Milan.
E anche dalla Germania, appunto, arriva un messaggio forte. “Con la nostra fascia da capitano abbiamo voluto dare l’esempio dei valori che viviamo in Nazionale: diversità e rispetto reciproco. Essere forte insieme ad altre nazioni. Non si tratta di un messaggio politico: i diritti umani non sono negoziabili. Questo dovrebbe essere ovvio. Purtroppo non lo è ancora. Ecco perché questo messaggio è così importante per noi. Bandirci dalla benda è come bandire le nostre bocche. La nostra posizione è valida” le parole della federazione.