L’attaccante aveva abbandonato il ritiro della Nazionale Francese pochi giorni prima del debutto ai Mondiali di Qatar
Dopo aver conquistato lo scorso mese il Pallone d’Oro per l’ultima stagione disputata, Karim Benzema si era subito presentato ai Mondiali di Qatar 2022 carico di aspettative da parte del popolo francese. L’attaccante del Real Madrid, però, a pochi giorni dall’inizio della competizione era stato costretto a lasciare il ritiro della Nazionale per un problema muscolare.
Uno stop che ha tolto a Benzema la possibilità di partecipare ad un Campionato del Mondo a distanza di otto anni dall’ultima partecipazione, infrangendo il sogno di poter trionfare con la propria nazionale in una competizione così importante. Dopo aver lasciato a pochi giorni dal via dei Mondiali il ritiro della Nazionale Francese, però, il centravanti del Real Madrid non era stato comunque rimpiazzato dal ct Deschamps, rimanendo all’interno della lista dei convocati.
Dopo le voci uscite ieri sui media spagnoli su un possibile e clamoroso ritorno dall’infortunio di Benzema per le fasi finali dei Mondiali, quest’oggi è arrivata anche la versione ufficiale del commissario tecnico francese, il quale in conferenza stampa ha spiegato come stanno le cose. Perché, regolamento alla mano, l’attaccante potrebbe realmente rientrare in Qatar tornare da un momento all’altro a disposizione del gruppo transalpino.
Mondiali 2022, l’annuncio di Deschamps sul ritorno di Benzema: “Non ci sto pensando”
Alla vigilia dell’ultima sfida del girone in programma contro la Tunisia nel gruppo già vinto aritmeticamente dalla Francia, Deschamps ha commentato la fuga di notizie circolate nella giornata di ieri in merito ad un possibile ritorno di Karim Benzema nel ritiro della Nazionale Francese.
Sull’attaccante, che nelle scorse settimane era tornato a Madrid per recuperare dall’infortunio, il commissario tecnico ha fatto un passo indietro, chiedendo di rivolgere in questo momento l’attenzione al gruppo dei propri calciatori a disposizione: “Non è una cosa a cui sto pensando. Conoscete la sua situazione e i suoi tempi di recupero. Qui ho 24 calciatori ed ho già tanto lavoro con loro. Preferisco non parlare di cose che non hanno niente a che fare con la nostra vita di tutti i giorni”.