Il Milan resta appeso a un rinnovo di contratto in bilico: situazione che coinvolge anche Inter e Juventus, il punto
Il Milan ha ripreso gli allenamenti a Milanello, per preparare la seconda parte di stagione. L’11 dicembre, partenza poi per Dubai, dove la squadra resterà in ritiro fino al 20 dicembre.
Una scelta precisa, quella dei rossoneri, che vogliono in questo modo evitare le temperature troppo rigide e che nel loro tour negli Emirati saranno attesi inoltre da amichevoli di prestigio, per testare la condizione in vista della ripresa del campionato. A Dubai, infatti, la squadra di Pioli affronterà Arsenal e Liverpool, test piuttosto probanti. Nel frattempo, la società organizza non solo il ritorno in campo, ma anche le proprie strategie in vista del mercato. Guardando non soltanto a ciò che sarà a gennaio, ma anche in prospettiva, iniziando già a stilare le priorità in vista dell’estate. Con la nuova proprietà, gli input non cambiano: crescita sostenibile con un mix di giocatori giovani ed esperti, indicazioni chiare cui Maldini e Massara tengono sempre fede. La strada per uno degli obiettivi per il futuro, però, si fa in salita. Anche se con uno spiraglio ancora aperto.
Milan, Inter e Juventus avvisate: la richiesta di Pavard al Bayern
Nelle scorse settimane, Benjamin Pavard, in una intervista alla ‘Gazzetta dello Sport’, ha svelato di guardare alla Serie A per la sua prossima avventura professionale e che giocare nel Milan dell’amico e compagno di nazionale Olivier Giroud lo intrigherebbe molto. Nome seguito con attenzione anche da Inter e Juventus, per la sua duttilità che lo porta a ricoprire più ruoli, tra il centro della difesa e la fascia destra. Il giocatore ha un contratto in scadenza nel 2024 e i discorsi per il rinnovo con il Bayern Monaco inizieranno dopo il Mondiale. Secondo ‘Kicker’, però, Pavard sarebbe intenzionato a rinnovare soltanto ottenendo la garanzia di poter essere impiegato soltanto al centro della difesa, ruolo che predilige. Una indicazione di cui dovranno tenere conto anche le squadre nostrane, se, eventualmente, la permanenza in Baviera del francese dovesse saltare e ci potesse essere la possibilità di acquistarlo.