Resteranno nella memoria di ogni appassionato di calcio le sue lacrime dopo l’eliminazione dal Mondiale, l’ultimo della sua straordinaria carriera
Si trova sempre un modo per parlare e discutere dei grandi campioni del nostro amato calcio, anche di quelli purtroppo sul viale del tramonto come Cristiano Ronaldo.
Nella memoria di ogni appassionato calcistico, compreso dei suoi ‘nemici’ resteranno le immagini emozionanti di lui in lacrime dopo l’eliminazione del Portogallo per mano del Marocco al Mondiale in Qatar, l’ultimo della sua straordinaria carriera. Che resterà tale nonostante il finale triste, come tristi sono le uscite social della sorella e, in generale, di tutti gli yes man e yes woman che gli gravitano attorno.
Ronaldo ha battuto quasi tutti i record, ha vinto quasi tutto ma non è ancora sazio. Si crede e gli fanno credere familiari e amici di essere ancora il giocatore che dediceva le partite, i campionati e le Champions. Per questo ambisce a rimanere nel calcio europeo, precisamente a giocare in una squadra impegnata all’inizio del prossimo anno nella fase ad eliminazione diretta della Champions League.
Nessuno vuole Ronaldo: ora può dire sì all’Al-Nassr
Jorge Mendes lo ha proposto e lo sta riproponendo, ma la sensazione è che nemmeno stavolta riuscirà a fare centro.
Troppo ingombrante e, allo stesso tempo, non più quello di una volta, così nessuno appare intenzionato a farsene carico, con tutte appunto le conseguenze del caso. Ecco allora che si è fatta strada la pista che porta dritto in Arabia Saudita, all’Al-Nassr che sul piatto mette la bellezza di 500 milioni di euro per i prossimi due anni e mezzo. Alcune fonti spagnole, in primis ‘Marca’, sono convinte che alla fine dirà sì, proprio perché nessuno qui lo vuole.
Ronaldo e il ‘messaggio’ criptico: “Tre aspetti della realtà”
Attese novità a breve sul futuro di CR7, che intanto fa notizia anche per il messaggio criptico postato su Instagram alcune ore fa.
In sostanza il classe ’85 di Funchal ha descritto quelli che sono i suoi “tre aspetti della realtà“, ovvero “dolore, incertezza e lavoro costante“. Il messaggio può significare tutto e nulla, ma fa discutere perché a pubblicarlo è Ronaldo, adesso al centro della scena non più per ciò che fa in campo. E questo è sicuramente un altro aspetto della realtà, la sua realtà e di chi come noi segue e vive per il calcio.