Non c’è solo l’affare Leao per il Milan: l’attaccante non convince ed allora Maldini propone lo scambio a Simeone
Imbottito di giovani, il Milan è uscito sconfitto 4-1 contro il Liverpool in una delle amichevoli organizzate per prepararsi alla ripresa del campionato. Stefano Pioli lavora con i calciatori a disposizione per il ritorno in campo previsto a gennaio, mentre Maldini e Massara sono impegnati con il mercato.
Argomento centrale in questo senso è sicuramente il rinnovo di Leao. Per il portoghese non si è ancora arrivati allo snodo decisivo e tutte le opzioni sono ancora aperte sul tavolo: dal prolungamento del contratto in scadenza nel 2024 alla cessione con le sirene della Premier League che si fanno sentire con tutto il loro fascino. Ma in attacco i rossoneri potrebbero fare qualcosa al di là di quel che accadrà con la questione Leao.
Il motivo è da ricercare nel fatto che diversi dei giocatori offensivi a disposizione di Pioli stanno rendendo al di sotto delle aspettative. A destra Messias e Saelemaekers non convincono al 1005, de Katelaere non ha ancora ingranato e a sinistra è Rebic, tra infortuni e prestazioni sotto tono, a lasciare qualche dubbio. Il croato non ha fatto una buona prova neanche contro il Liverpool ed allora ecco che Maldini potrebbe provare a piazzare il colpo.
Calciomercato Milan, Rebic per il colpo in attacco
Ante Rebic via nel mercato di gennaio è una delle ipotesi sulla quale potrebbe concentrarsi il mercato invernale del Milan. A sinistra c’è Leao, ma serve un’alternativa importante e in grado di garantire il giusto ricambio al portoghese.
Un profilo che potrebbe corrispondere in pieno a quello di Yannik Carrasco, già cercato in passato dai rossoneri. Il belga, 29 anni, è legato all’Atletico Madrid fino al 2024 e il Milan potrebbe provare a portarlo in Serie A.
Per convincere Simeone all’Atletico Madrid potrebbe essere offerto in cambio proprio Ante Rebic. Uno scambio tra attaccanti che garantirebbe però maggiore versatilità al Milan: il belga, infatti, gioca a sinistra ma riesce ad adattarsi bene anche sul versante opposto. In questo modo Pioli avrebbe un’arma in più da sfoggiare nella rincorsa al Napoli. Proprio quelo che a Milano cercano in vista di gennaio.