Dichiarazioni che stroncano Cristiano Ronaldo, il portoghese sogna il rilancio in un club europeo ma riceve critiche
Il Mondiale in Qatar era l’ultimo atto sulla scena della rassegna iridata per i due dominatori del calcio degli ultimi quindici anni, Lionel Messi e Cristiano Ronaldo. Per uno, è arrivato il trionfo, la consacrazione definitiva della leggenda, sul tetto del mondo con la maglia della sua Argentina. Per l’altro, una uscita di scena malinconica e segnata dalle polemiche con il Portogallo.
Per CR7, l’unica, piccola, consolazione, di aver aggiunto un record alla sua carriera: quello di essere diventato il primo giocatore ad andare a segno in cinque diverse edizioni dei Mondiali (anche se Mbappé sembra avere il potenziale per eguagliare tale record, tra qualche anno). Per il resto, una edizione vissuta sottotono, finendo gradualmente ai margini della sua squadra, con le esclusioni contro Svizzera e Marocco e un ingresso in campo, nei quarti di finale contro gli africani, che non è servito a invertire la tendenza e ad evitare l’eliminazione. Il suo rapporto con il Ct uscente Fernando Santos ha occupato molte delle cronache recenti.
Per quanto riguarda la sua nazionale, Ronaldo spera di non abbandonarla fino a Euro 2024. Ma sul suo futuro con maglie di club, c’è ancora molto da scrivere. Al momento, è ancora uno svincolato di lusso, dopo l’addio al Manchester United. Nessun accordo con gli arabi o con altri club ‘esotici’, pronti a coprirlo d’oro. La sua speranza, in realtà, sarebbe quella di continuare ad alti livelli in un club europeo. Ma nessuno, nel vecchio continente, sembra volersi fare carico della sua stella in calando. E arriva una nuova, ulteriore, bocciatura assai pesante in tal senso.
Ronaldo all’Arsenal, arriva la bocciatura: “Per me è no, sarebbe un disastro assoluto”
A ‘Metro’, testata britannica, interviene Nigel Winterburn, storico ex difensore dell’Arsenal, oggi 59enne. Il suo commento su un possibile approdo di CR7 ai ‘Gunners’ è piuttosto tranchant.
“Per me è un’operazione da non fare, per una semplice ragione: colmerebbe solo un vuoto a breve termine – spiega Winterburn – Ronaldo è un giocatore incredibile, ma non penso sia più in grado di giocare come richiede l’Arsenal, che inizia le gare con ritmo e intensità e con un alto livello di pressing. Per acquistarlo, bisognerebbe cambiare completamente stile di gioco. Sarebbe un disastro totale“.